Solitudine

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da Sara

E' estate...e tutto è come dovrebbe essere... mare, passeggiate per la città, discoteche... eccetto per me. Ogni giorno a studiare... e ogni sera a casa... potrei forse uscire con qualche "amica", ma poi so già non vedrei l'ora di tornare a casa... perchè con loro non sto bene... perchè parlano di cose inutili, futili...perchè fanno cose che a me non fanno stare bene... ho 26 anni ed inzio a pensare di essere io quella sbagliata. Quella che cerce qualcosa che forse non esiste... Quell'amicizia che sia vera, che ti accetta anche se non sei perfetta, perchè a lei non importa... quell'amicizia che resta quando il resto del mondo se ne và... e che non ti volta mai le spalle. Ma quì, a mio parere, tutti si frequentano solo per non restare soli...senza sapere niente dell'altro, ma solo per fare gruppo. E poi... poi sogno quell'amore che regali un senso alla mi vita... che mi ripaghi di tutte le mie sofferenze...quel ragazzo che stia insieme a me perchè mi AMA davvero... e non a tempo perso! Forse sì, sto cercando qualcosa che non c'è... e farei bene a svegliarmi!

10 agosto 2010

Categoria: Solitudine

da anonima

siamo in due...

12 agosto 2010 - Teramo

da roberto

Il tuo disagio (ma forse il disagio di tutti qua) nasce dall'ignorare la dicotomia del cervello e della personalità più basica ed essenziale che si da tra i tipi umani:quella tra estroversione e introversione.
Incredibilmente l'opinione comune non prende in considerazione le differenze che si danno tra questi due tipi umani, ma la distinzione è rilevante almeno quanto tra quella che si fa tra il cervello di un uomo e quello di una donna (ma forse di più)!!
Ultimamente sono stati resi pubblici studi che evidenziano come si deve questo stato di cose.
Se tu sei introversa e ti trovi male come dici con la maggior parte delle persone è un classico, nulla di nuovo sotto il sole;inoltre non significa affatto che sei sbagliata anzì...
significa che appartieni alla componente della umanità dotata di risorse emotive ed intellettive superiori che ha il compito di indagare, ricercare e soprattutto INNOVARE.
Sciamani, stegoni, prima e filosofi, poeti,letterati, scienziati,artisti dopo, appartengono a questa sfera che è la sola capace di dare quanto di più alto c'è nell'umano;non ti sorprendere se si soffre come cani, quella è la prova più tangibile che si fa parte di questo gruppo elitario (5 o 7 per cento del totale);basicamente la cosa è dovuta alla nostra natura che è più sofisticata ma anche più vulnerabile e delicata ma anche perchè, per ragioni antropologiche, la maggioranza ci fa davvero la guerra...allo stesso modo in cui la fa agli omosessuali (il motivo di questa ostilità antropologica risiede nell'essere degli "innovanti" -anche i gay lo sono- rispetto alla norma dominante e veniamo attacati instintivamente per questa nostra diversità che pone in pericolo la stabilità che contraddistingue la maggioranza).
Io in questo periodo sto scappando dal mondo "estroverso" con cui ho coabitato ultimamente ( per via di militanze politiche) , non li reggo più!!
Ho provato che gli estroversi anche quando sono animati da sentimenti degni di considerazione sono banalissimi e noiosi per non parlare di quelli proprio vuoti...
se vuoi possiamo provare a fare amicizia
ciao

12 agosto 2010

da keLpH

Hai ragione su quello che dici, la gente sta insieme per fare gruppo ma qualcuno che cerca amore e solo amore esiste.. e ci devi credere!

12 agosto 2010 - Torino

da tata

mi sento sola o perso tutti per colpa di un ragazzo che pure lui ora mi a lasciata sola o bisogno di nuovi amci qualcuno esiete in questa terra o no?

13 agosto 2010 - Venezia

da Steva

Come ti capisco, purtroppo o ci si adegua alla falsita' della maggioranza della gente, o si resta fedeli ai propri principi e cosi' si passa per tipi strani, quando va bene, o per asociali e misantropi. E' successo cosi' anche a me, e rimpiango di non aver finto almeno un po' ,almeno avrei un minimo di compagnia

14 agosto 2010 - Vicenza

da Laura

Sara, come ti capisco...potrei scrivere io tutto ciò che hai scritto tu. E' proprio vero che la gente sta in gruppo non perchè ci sono vere amicizie, ma per convenienza, per non restare da soli. E l'amicizia vera non l'ho mai trovata nemmeno io, per questo ho un grande vuoto dentro. Avrei tanto affetto, amore, e interessi da condividere ma non c'è nessuno con cui condividerli. Mi sento anche io sola come te e non posso offrirti altro che la mia comprensione e la mia solidarietà.
Un abbraccio...

14 agosto 2010 - Perugia

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