Confessioni

da Angela

Salve circa due anni fa mi sono innamorata di una donna, cosa che non mi era mai capitata prima, ero sconvolta cosìsono andata da uno psicoterapeuta che mi ha fatto stare ancora peggio dato che cercava di farmi negare quello che provavo, allora avrei dovuto capirlo che era la persona sbagliata, ma ero molto confusa e per giunta cattolica, ora ho abbandonato la mia fede e sono buddista tibetana.
Comunque lo psicologo mi ha detto di rivelare a questa persona quello che provavo; non l' avessi mai fatto.
Prima si é messa a ridere, poi mi ha dettto che roba del genere non le é mai passata per l' anticamera del cervello, ed il commento " va beh, che c' è parecchia gente strana in giro" risatina, mi sono sentita umiliata in ogni piccola cellula del mio corpo, mi sono sentita una mer*a.
Poi mi ha detto che naturamente con gente strana non si riferiva a me, poi ha detto che forse io provo solo amicizia e che se fosse stato altro dovevo farmela passare altrimenti... non le ho fatto terminare la frase ed ho subito detto che "avevo capito" ho sentito il cuore che faceva croc.
Ho fatto finta di niente scusandomi per averla sconvolta.
La persona in questione é il mio capo sul posto di lavoro.
Ho pianto per giorni di notte edi giorno.
Nel mese sucessivo lei divenne molto fredda con me, mi teneva a distanza e mostrava chiaramente di non gradire la mia presenza.
Fu un periodo terribile, pensai anche al suicidio.
Poi sono iniziate le vacanze e sono partita depressa; sono andata al lago di Garda ed in quell' atmosfera di pace mi sono ripresa.
Terminate le vacanze ho dovuto riaffrontarla ed ho deciso di farlo con un sorriso e molto umorismo, pronta a mentire su quello che realmente provavo per lei.
Ho smesso di cercarla con lo sguardo durante le riunioni, sono stata io distaccata ed ho notato che ha iniziato aparlarmi di nuovo, anche se ancora adesso a volte si ritrae.
Quando ci sono altre persone mostra ancora di non gradire la mia presenza, ma io la saluto con gentilezza e non mi sposto di un millimetro sebbene le stia alla larga, in questo modo ho ottenuto anhe un arrivederci da parte sua.
In poche parole ho raccolto quel che rimaneva della mia dignità e la uso ogni volta che la vedo; le faccio credere che sia solo per lavoro, ma in realtà il cuore mi batte forte e sono al settio cielo, sono felice quando posso vederla, anche se ho imparato ad non avvicinarmi troppo, a parlare molto rapidamente ed in maniera sintetica e non partecipare ad alcuna conversazione in cui parla qualcuno e si vede che questa persona é gradita.
In poche parole so che la mia presenza non le é gradita, faccio finta di non essermene accorta ed a mia volta fingo che anche per me non
sia cos' importante.
Uso solo formalità.
Di persona non mi riceve più nel suo ufficio, delle mie cose anche personali sono costretta a parlarne davanti agli altri.
Il suo atteggiamento mi fa sanguinare ancora, ma ho imparato a mascherarlo.
Ma io la amo ancora sono circa 5 mesi che fingo ;sto morendo dentro, eppure questo non deve trasparire.
Secondo voi la sua é una reazione normale?
A volte penso di esserle sempre stata sulle palle.
Angela

6 gennaio 2011 - Udine

Categoria: Confessioni

da michyhouse

a volte siamo spaventati da quello che non conosciamo e siamo spaventati da tutto quello che chiamiamo "diverso" la sua è una reazione esagerata ma dovuta agli stereotipi che ci vengono trasmessi dall'opinione pubblica... in fondo poteva semplicemnete dirti di non provare lo stesso sentimento con gentilezza e tatto...come succede normalmente quando solo uno dei due è innamorato...comunque non devi sentirti umiliata l'amore è una delle poche cose che ci fa sentire vivi... gli ambienti di lavoro sono molto ipocriti spesso cerchiamo di apparire quello che non siamo per evitare che i colleghi ci giudichino... purtroppo sono persone che sei destinato a vedere tutti i giorni...e il sembrare "normali" ci evita problemi... comunque ti trovo una donna molto forte e devi sentirti fiera di te e andare in ufficio a testa alta tutti i giorni:) buona fortuna Michele

6 gennaio 2011 - Torino

da Anonimo

condivido a pieno quello che ha detto michele!! ;) vedrai che passerà questo amore non corrisposto che hai per lei e magari ti innamorerai di qualcuno che saprà apprezzarti e amarti!! in bocca al lupo!!

7 gennaio 2011

da naty

come ti capisco. ma credo che lei non ti merita. fa parte di altra speccie e non ti amera mai.

8 gennaio 2011 - Venezia

da eh sì

ciao, è passato molto tempo, magari stai meglio...comunque a me è successa la stessa cosa..in generale sto con uomini e mi piacciono loro..ma questa persona ha aperto in me un canale sconosciuto, di cui tuttavia non mi vergogno, non ho paura..eppure lei si è comportata in modo simile a quello da te descritto, la differenza è che a me ha risposto subito in modo abbastanza comprensivo, anche se dopo ho patito le pense dell'inferno...ha cominciato a trattarmi con cattiveria estrema, crudeltà quasi..come se le piacesse ferirmi..la paura sicuramente ha giocato un ruolo fondamentale...e credo anche che persone che non hanno mai provato una cosa simile possono anche avere un senso di repulsione..ma soprattutto ho notato che questa donna amava servirsi del potere che evidentemente aveva su di me..io ho avuto la tua stessa reazione, ho finto, poi piano piano mi sono allontanata veramente...ma confesso che se avessi continuato a vederla come te forse non ce l'avrei fatta a farmela passare...e ancora ora certi profumi, certe sensazioni che mi ricordano lei, o un viso simile al suo, un modo di fare simili mi sbalestrano non poco...ora l'ho rivista una volta, dopo mesi e lei si era abbastanza rilassata, ma io so che devo assolitamente togliermela dalla testa...e ce la faccio ora...la cosa bella che mi è rimasta da questa storia è la curiosità per le donne ed un arricchimento personale, mi sento in certo senso una persona più ricca, e anche più libera..buona fortuna!!

18 marzo 2011

da Angela

Ciao, ho letto il tuo messaggio ed in effetti da quello che scrivi hai provato una situazione simile.
Io adesso sto bene e non mi preoccupo più anche perchè ho iniziato a guardarmi in giro, vivo alla giornata.
Ho conosciuto una persona come me nel senso che ha i miei gusti ed é stato bello parlare liberamente.
Sul lavoro fingo ancora, ma ho imparato a crearmi una vita diciamo segreta.
Sto cercando qualcuno che mi possa amare, su quella persona ho messo una pietra sopra, ma non ce l' ho con lei, credo semplicemente che sia un' omofoba.
Diciamo che come prima esperienza particolare non é stato un bell' inizio, ma del resto per me era una situazione sconosciuta, ora sono molto più consapevole della mia bisessualità e sicuramente non andrei a dichiararmi come ho fatto anche se fu lo psicoterapeuta a dirmi di farlo per il mio benessere personale diceva lui io di mio non l' avrei fatto, ma ripeto era una situazione nuova per me da tutti i punti di vista, un mondo sconosciuto all' epoca, ora non più ho imparato molto su quel mondo in questi mesi e naturalmente certi errori non li farò più di sicuro, certamente quella é stata la prima ed ultima volta che mi sono dichiarata ad una donna non conoscendone l' orientamento sessuale.
Non é detto però che se una é bisessuale come te ti amerà, ma sicuramente sarà umana nel respingerti.
Ciao e buona fortuna anche a te!

3 maggio 2011