Aiuto

Salve a tutti, vorrei un consiglio per una situazione personale e vi prego di non arrabbiarbi se vi sembrerà banale.

Tempo fa facevo parte di un gruppo di amici che stavano molto bene insieme.

Col tempo però è accaduto questo: giustamente ognuno di loro ha cominciato a trovarsi una ragazza/ragazzo, ma purtroppo in quel momento sono arrivati i problemi. C'è chi è sparito nel nulla, chi si portava dietro il rimorchio che non centrava niente con il gruppo e non stava simpatico a nessuno, gelosie tra le ragazze... insomma il gruppo a cui tenevo tanto ha cominciato a sfaldarsi e alla fine sono rimasto solo io con due coppiette, diciamo pure un po' inacidite e che non mancavano di spalare su questo e quello. Non mi sentivo davvero più a mio agio con loro, non riconoscevo più i miei amici di un tempo: alla fine non ce l'ho fatta più e li ho piantati.

Per me è stato molto difficile perché a quelle persone avevo dedicato anni della mia vita, e inoltre non sono uno che fa amicizia facilmente, però davvero non ce la facevo più a reggere il moccolo. Così insomma sono rimasto quasi da solo, e in più ho fatto anche la figura dello s****o.

Credo che il problema sia stata la cattiva gestione dei rapporti. Se mentre cominciavano a trovarsi dei compagni avessero avuto l'accortezza di dedicare un giorno solo a settimana a ritrovarsi tutti insieme come ai "vecchi tempi", tutto questo non sarebbe successo. Invece si dovevano sempre portare dietro i loro rimorchi di turno (e ne hanno cambiati...) e questo è il risultato.

Ma non è questo il motivo per cui vi scrivo. Recentemente ho cominciato a praticare un hobby che si può fare anche in due, e volevo provare a sentire un di questi vecchi amici e vedere se riuscivamo a sentirci solo noi, lasciando fuori tutto il resto.
Devo dire che in passato lui aveva provato a chiedermi se volevo tornare a uscire con loro, ma onestamente non me la sentivo di ritrovarmi in una situazione che non era cambiata di una virgola.

Secondo voi faccio bene o male a cercare di nuovo la sua compagnia o rischio solo un buco nell'acqua? E perchè? Grazie.

14 marzo 2011

Categoria: Aiuto

Ciao Nik
Un gruppo è come una famiglia passano gli anni, si cresce ci si fidanza e alla fine ti ritrovi nel gruppo persone che possono non piacerti. Secondo me hai sbagliato ad uscire dal gruppo, non è detto che devi parlarci o praticare per forza tutti, stai con chi stai bene e ignora chi non ti piace se non riesci ad accettarlo/a. Se il tuo amico ti ha chiesto di ritornare nel gruppo vuol dire che manca la tua presenza, può anche darsi che inconsciamente tu non accetti novità nel tuo gruppo e vedi tutto negativo. Pensaci un pò...

15 marzo 2011 - Taranto

Purtroppo non è possibile ignorare chi non ti piace, soprattutto quando sono proprio i tuoi amici che pretendono che tu tratti bene i nuovi arrivati e se la prendono se non lo fai. E comunque, lo dico per non passare per quello che pianta tutto da un giorno all'altro, ho passato anni a sopportare, non giorni, nella speranza che qualcosa cambiasse. E sono stato l'ultimo che alla fine ha gettato la spugna. Davvero mi è dispiaciuto moltissimo, ma la situazione era per me arrivata a un punto di non ritorno. Se c'è qualcuno che credo abbia dimostrato comprensione sono stato io; casomai sono stati gli altri a mancare di comprensione: tutto quello che hanno fatto è stato fare i loro comodi e pretendere che andasse bene a tutti. E le conseguenze si sono viste.

15 marzo 2011

Caro Nick, se le cose stanno così, l'unico consiglio che sento di darti e di non pensarli più e di crearti nuovi rapporti sociali. Non è necessario che tu abbia un gruppo ma che tu abbia come prima delle conoscenze buone e poi eventualemte stabilire con chi puoi restarurare un buon rapporto di amicizia. Io per esempio non faccio parte di nessun gruppo, sono come un passerotto che svolazza dove sta bene, ma sono circondata da tante persone che mi vogliono bene, ogn'uno di loro appartiene a correnti diverse, (palestra, cri, lavoro e altro). Spesso queste correnti si uniscono per caso e spontaneamente e passiamo delle belle serate insieme...
Spero di esserti stata utile
Ciao

16 marzo 2011 - Taranto

Cara Roberta, grazie per l'attenzione e per le tue risposte. Piacerebbe anche a me fare come mi hai detto tu, essere a mio agio con tutti senza legarmi troppo a nessuno; anche se ultimamente sono troppo di cattivo umore e ho troppi cattivi ricordi per cercare la compagnia di nuove persone. Ho il timore che questo atteggiamento sia diventato parte integrante del mio carattere, e che non me ne libererò facilmente. Speriamo che il futuro sia migliore del passato. Un saluto e tante cose buone.

17 marzo 2011