Grazie a te, Piccola,
conserva sempre il coraggio di esprimere le tue opinioni, giuste o sbagliate che siano; a volte l'età anagrafica conta poco, anche chi è molto più giovane può sempre avere qualcosa da insegnare a qualcuno un po' più attempato come me...

9 maggio 2011

Maledentro, come vorrei riuscire a trovare le parole giuste per lenire il dolore che hai dentro, per sollevare il macigno che appesantisce il tuo cuore, per farti uscire da questo incubo … non è affatto facile e se ti dicessi che io ci sono riuscito, ti mentirei sfacciatamente … vedila così, se vuoi: questo intenso sentimento che si è impadronito di te, non ti ha solo portato dolore, tristi pensieri e preoccupazioni, ma anche in qualche modo entusiasmo, felicità … ti ha fatto sentire importante, apprezzata, al centro delle attenzioni … in una parola ti ha fatto sentire viva … Ma ora nella tua mente si fa strada una domanda “riuscirò ancora a sentirmi così?”; tu pensi di avere già fatto la tua scelta, invece non riesci ad uscire da questo giro tortuoso … lui ti manca troppo … non riesci proprio a capire se hai preso la decisione giusta … meglio la via del cuore o quella della ragione? Sono entrambe giuste ed allo stesso tempo entrambe sbagliate … nel tuo caso non puoi accontentare tutte e due … tu seguendo quale via pensi di soffrire meno?

9 maggio 2011

Non è l'età che fa la maturità di una persona :-) .. avere 18 anni non vuol dire necessariamente essere immaturi.. Ciao Tormento!!! :-*

12 maggio 2011

Caro Tormento...tu che scelta hai fatto? Dimmi e come stai?...Io non ho scelta, devo rimanere nella mia bella gabbia dorata, dove ho tutto...ma semplicemente non ho l'uomo che amo. Come è brutto scriverlo...dire di amare un uomo che non è il padre dei tuoi figli...Mi faccio schifo, sono una donna di poco valore..lo sò. Non so come sono arrivata a questo...non ci volevo arrivare..come ho fatto?

13 maggio 2011 - Milano

No, maledentro, non devi denigrarti fino a questo punto e non pensare di essere una persona di poco valore perché ti è successo tutto questo; chi è capace di provare un sentimento di questa forza non può certo essere una persona di poco valore e guarda che, in ogni caso, tu non hai potere decisionale in merito, non puoi scegliere se amare qualcuno o no, è indipendente dalla tua volontà … quello che puoi fare è tentare … ripeto, TENTARE … di ignorare, di non ascoltare, di combattere quello che provi. E’ quello che sto cercando di fare io; nonostante non riusciamo a star lontani per più di cinque minuti fra me e lei non c’è stato ancora nulla di serio, siamo entrambi impegnati da veramente tanto tempo (lei ha anche dei figli), lavoriamo assieme in un ufficio dove vi sono pure diversi altri colleghi che continuano a farci notare che è molto evidente che fra noi due c’è qualcosa di decisamente intenso (purtroppo quando si è a stretto contatto per diverse ore al giorno non è facile nasconderlo). Da parte mia posso solo dire che sto lottando contro me stesso per non cedere … per non deluderla … per non ferirla … per non distruggere il suo mondo... ma so che è una battaglia persa … so che prima o poi qualcosa succederà; il mio stato d’animo alterna sensazioni di euforia e felicità a momenti di intense depressioni, ho sempre negli occhi il suo sguardo, la mia mente non smette un solo attimo di pensarla … giorno e notte … non chiudo occhio praticamente da mesi … mi sembra di essere sull’orlo della pazzia … potrei andare avanti all’infinito, avrei tante cose ancora da dire, ma impegneresti troppo tempo nel leggere e ti stancheresti prima della fine. Scusa per la lunghezza.

15 maggio 2011