Confessioni

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da Sol per La mia famiglia

Chi ha voglia mi dia qualche consiglio... scusate lo sfogo ma sto impazzendo. Le mie speranza sono poche...mi scuso ancora con ognuno di voi.

Siccome ancora non ho trovato il coraggio di confessare tutto alle persone a cui dovrei farlo, lo faccio qui, almeno per iniziare.
Sono una ragazza di 20 anni ma me ne sento 30...ho attraversato così tante sofferenze che ho finito le lacrime e niente più mi ferisce perché il mio cuore è diventato duro come una pietra... e poi sono una B U G I A R D A e sono stanca di esserlo, sono stanca di dover mentire, sono stanca di questa vita che non mi soddisfa affatto.
Ho mentito per un anno per amore di una persona che non ha ricambiato il mio amore, o almeno lo ha ricambiato a modo suo... da quando la nostra storia è iniziata sono iniziate le bugie, ho iniziato a mentire ai miei genitori dicendo che ero in un posto invece ero in un altro, ho mentito dicendo che non lo sentivo più e che non lo vedevo più e invece non era così, ho mentito sull'università dicendo che ero apposto con gli esami e invece me ne mancano e tutto sol perché ho dovuto sempre far la parte di quella forte, di quella che non fallisce mai, di quella che non sbaglia mai, di quella che sa sempre come fare... beh non è affatto così: non mi sento affatto forte... ho fallito perché non so più quello che voglio... ho sbagliato con quella persona perché in fondo sapevo che non mi avrebbe mai fatta felice e prima o poi mi sarei stancata di quella vita... e non so cosa fare, sono disperata, voglio liberarmi da questo peso sul cuore che mi sta logorando momento per momento.
Vorrei aver la forza e il coraggio di confessar tutto, ma ho troppo paura delle conseguenze... sono vigliacca.
Mi sono liberata di quell'uomo per il quale ho iniziato questa vita, e ora, ora al mio fianco ho l'Uomo che adoro, la persona che ho sempre desiderato ma non riesco a smettere di mentire... cioè a lui non dico bugie, lui conosce la verità su ogni avvenimento... ma non riesco a smettere con i miei genitori... pretendono da me quello che non sono, non sono forte... sono molto debole e ho molto bisogno di loro. Ho paura di deluderli fortemente e proprio per questo cerco di cambiare... in alcune cose ci sono riuscita... ci sto riuscendo... ma non riesco a smettere di mentire... non ce la faccio proprio... spero che Dio mi dia la forza di liberarmi da tutto questo perché sto impazzendo.
Voglio vivere libera... voglio vivere tranquilla... voglio vivere alla luce del sole... odio tutto lo schifo che c'è in questo mondo, odio me stessa che faccio parte di quello schifo. Sono disperata, non ce la faccio più, sto male. Vorrei potermi svegliare domattina e cancellare la mia vita da quel giorno in cui ho conosciuto quella persona ad oggi, mi odio con tutta me stessa per quello che ho fatto.
Ho chiesto perdono ai miei genitori e mi hanno perdonata; l'ho chiesto alla persona che amo più della mia vita e l'ha fatto a mia grande sorpresa, non credevo che mi amasse a tal punto, credevo di essere imperdonabile; ho chiesto perdono a Dio che mi ha perdonato anche Lui; ho chiesto perdono a chi mi ha fatto soffrire, pur essendo dalla ragione...e alcuni di loto hanno voluto recuperare i rapporti, altri no, ma quello che era in mio dovere di fare l'ho fatto; a te, zio se così ti posso ancora chiamare, solo Dio mi potrà dar la forza di perdonarti...mi hai augurato la morte... nemmeno fossi stata una prostituta e assassina, non riesco a far finta di nulla con te e la tua famiglia, ho rancore verso di lui, non doveva permettersi né ora né mai, ero pur sempre la figlia di tua sorella, ora non sono più tua nipote; adesso l'ultima cosa che mi rimane da fare è perdonare me stessa, ma non ci riesco e non so se mai ci riuscirò.
Ma lo spero.

Ti amo Leo. Tua, Sol

25 luglio 2011 - Reggio Calabria

Categoria: Confessioni

da Andrea

cara sol, ti rispondo con una frase che ho conservato sempre dentro me in questi anni ripetendola nei momenti in cui non riuscivo a perdonare me stesso... la frase diceva pressapoco cosi"se Dio ti ha perdonato chi sei tu per non perdonarti?"lo so convivere con i propri errori e' difficile bisogna accettarsi per come si e' e avere la forza e l'intento di cambiare in meglio ogni giorno, poi siamo uomini e sbagliamo sempre, e' la nostra natura...perdona tuo zio, sarai una ragazza migliore e soprattutto questo ti dara la pace con te stessa prima di tutto.Un abbraccio ciaoo

25 luglio 2011

da barbarella

Credo che quando si vivono esperienze così devastanti come mi pare di intravedere dalle dolorissime parole che usi..credo che sia normale sentirsi così soli e disperati..tanto angosciati da sentire di poter perdere il controllo dei pensieri ingenerati da emozioni ancora troppo forti da reggere.da quì il bisogno di un aiuto magico che ti tiri fuori da quello che provi e che conosci fin troppo bene .Forse hai tanta rabbia, ma anche tanto bisogno e le due cose cozzano troppo brutalmente..A volte può servire qualcuno di assolutamente affidabile ed equilibrato che ti permetta di riprenderti la tua vita là dove l'hai sentita non più tua e stravolta, mentire è come dire di essere un'altra persona, una che non è vera ma che hai bisogno che lo sia..
forza!

25 luglio 2011 - Ravenna

da Dante

Probabilmente quello che dirò non ti piacerà. Parlo di logica, e per quanto la logica dia i consigli migliori, è difficile da seguire, perché richiede impegno e fatica. Perciò ogni volta le persone arricciano il naso.

Non hai poi tante scelte.
Puoi scegliere di continuare a vivere così, o puoi scegliere la via della logica.
Non ho detto di seguire le emozioni, perché è già quello che stai facendo.
Ma aimeh le emozioni sono spesso cattive consigliere.
Non sono uno che va contro i sentimenti, al contrario li valorizzo cercando dii capirli tramite razionalità, e credimi si può farlo.

Tu cerca solo di rilassarti e di fare le cose non con l'intento di ferire gli altri.

E' difficile, ma così troverai le soluzioni migliori ai tuoi problemi.
Riuscirai a dire la verità, e ti sentirai bene nel dirla.

Auguri.

25 luglio 2011 - Como

da Sol

Grazie a tutti voi...
Andrea quella frase me la continuo a ripetere anche io ma ancora ma ancora non sono riuscita a realizzarla nella mia vita perché ogni volta che ci penso sbatto la testa davvero contro il muro.

Barbarella grazie per la tua comprensione, è tanto dura per me, spero che al più presto riuscirò ad uscire da tutto questo.

Dante, è facile parlare quando si è fuori da certe situazioni, quando dai tanto e ricevi indietro meno che niente, quando bastava solo una mano tesa per tirarti fuori da tutto e l'unica persona che doveva tenderti la mano in quel momento invece di tenderti la mano se ne è proprio andato via pensando di tornare quando voleva, ma quando è tornato non c'ero più io. E' facile parlare quando si è fuori. Il peso di tutto questo mi logora giorno per giorno, ma ce la farò, ce l'ho sempre fatta... tutto questo servirà solo a farmi crescer di più... dalle esperienza si impara... Io posso dire di aver imparato, con le sofferenze, ma ho imparato. E ne uscirò fuori, prima o poi ne uscirò fuori...adesso è il tempo di far i conti con la mia coscienza.

26 luglio 2011

da Dante

Non dire è facile parlare quando, quando e quando. Io ti ho dato un consiglio che spero potrebbe aiutarti. Tu non sai cosa ho passato. Potrei anche aver passato di peggio, poco, o molto peggio. Non puoi saperlo. Io di fatto ti ho detto che è faticoso. Ma ti ho scritto che è probabilmente la cosa migliore. Se chiedi consigli cerca di sfruttarli al meglio, lo dico per te. Capisco lo sfogarsi, ma fidati, almeno in parte, di chi ti da consigli senza chiedere nulla in cambio. E mettiti nei loro panni. Sono veramente tante le persone che soffrono e hanno sofferto, e veramente tanto. Forse è anche qualcuna di esse che cerca di venirti incontro. Ma cercare le risposte più comode non è affatto di aiuto, e sicuramente nella vita tene sarai accorta. Perché è forse più difficile affrontare i problemi con le risposte comode che con quelle di logica come quella che ti ho dato.
Ci sono come ho detto così tante persone che soffrono e non possono venirne fuori, persone che sono attaccate alla vita ma che la perdono, o persone che vedono cari morire, o che vedono i propri sogni frantumarsi per colpa dell'ingordigia altrui...Tu che puoi venirne fuori, anche se con tanta fatica, metticela tutta e prendi tutti i consigli d'esempio. Un giorno potrebbe capitarti di avere problemi ancora più grossi e forse di non poterne uscire, quindi fai sempre del tuo meglio. Io voglio solo che le persone stiano bene...E ti scrivo solo per aiutarti, sperando che capirai e cercherai almeno di provare le cose che ti ho detto. Difficile si, ma fino a ché non provi, senza preconcetti, non saprai se ti andrà bene. Prova, con impegno, magari uscirai almeno in parte dai tuoi problemi. Soprattutto se hai poche alternative. Auguri...

26 luglio 2011 - Como

da Sol

Dante, ti capisco e ti ho capito benissimo... l'unica cosa che non è come hai detto tu è solo il fatto che non ho agito in questo modo per ferire gli altri... sono stata "costretta" a farlo per difendere me stessa... il che ha una sottile differenza!
Grazie di ogni consiglio comunque.

26 luglio 2011

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