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da matte

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da Anto80

che puoi fare??cerca di capire quantoo è importante questoa nuova persona, magari è solo un infatuazione...e nel caso si riveli qualcosa di più bhe, prendi il tempo giusto, tutto il tempo però, lasciare la madre di tuo figlio non significa lasciare tuo figlio..riflettici bene magari hai bisogno di startene un pò per conto tuo e non essere influenzato da niente e nessuno.Mitt: da una che non ha nè un marito e nè un figlio

8 agosto 2011 - Napoli

da klaudia

prima devi capire perchè e finito l'amore. sai la novita e sempre meglio di quello che gia conosci.
se proprio non va con tua moglie e meglio separarsi senza prendere come scusa che ami un altra, non cadere da uno sbaglio nel altro,,

9 agosto 2011

da cla

io sono piu piccola di te e ti do un consiglio da figlia diciamo, tu dici di essere padre...che futuro vuoi dare a tuo figlio se cotinui cosi?hai detto che vuoi far chiarezza ma a che serve se sei gia arrivato al punto di tradire la tua compagna, la madre di tuo figlio? vuoi continuare a prendere per il culo tutti? piu fai passare il tempo e piu le cose peggiorano..ricordati che tutti i nodi vengono al pettini...

10 agosto 2011 - Varese

da matte

caro aninimo sono più di dieci anni che sto con questa persona, e se leggi bene gliel'avevo detto che non provavo più nulla per lei e infatti me ne ero andato. e non sono tornato per sensi di colpa ma per un senso di responsabilità, e fidati che sono cose diverse.
parli proprio tu di rapporti uomo donna ma mi sa che non ne capisci molto da ciò che scrivi, uno non se le va a cercare apposta le situazioni, ti capitano nella vita.
comunque per me al primo posto verrà sempre mio figlio e le decisioni che prendo saranno solo per permettere a lui di crescere nel modo migliore.

12 agosto 2011

da Anonimo

Quello che capita capita, ma siamo noi che decidiamo se viverla, oppure uno è in balia degli eventi ? guarda che di occasioni di andare con donne sposate o comunque impegnate me ne sono capitate, però preferisco girarmi e dimenticarle, sai dipende dalle linee guida che uno si dà, non pretendo certo che tutti la pensino come me, faccio notare che questa leggerezza nei rapporti affettivi, ma più in generale umani hanno diffuso una profonda sfiducia nelle persone, il disagio di molti adolescenti è il frutto di genitori persi, così come la diffidenza tra le persone dalla scarsa serietà nel comportamento trovato, poi dipende dalle esperienze dal contesto in cui uno ha maturato le sue esperienze, ma parlando con le persone vien fuori questo vuoto e confusione, non credere sia contento, perciò dico la mia.
Penso a chi ama non riamato, ai figli che vedono i genitori litigare o lasciarsi, ho avuto genitori presenti, responsabili, e non hai idea di quanto abbia fatto per mia madre, in segno di riconoscenza, se è stata presente si deve al suo senso di responsabilità, perché ad un certo punto il genitore si sacrifica per dare continuità a sé attraverso i figli, oggi è aumentato l’egoismo, uno pensa prima ai propri bisogni ma per capirlo si deve avere una ampia visione di presente e passato ( attraverso la testimonianza degli anziani), è utile un confronto, sentire quali erano i valori di un tempo tra le persone, allora si capisce come è cambiata la società, se permetti dico in peggio. Poi ci sono casi i cui se la forzata convivenza produce disastrosi effetti a tutti i soggetti coinvolti, è chiaro sia meglio chiudere,

13 agosto 2011

da Anonimo

Caro amico, hanno scritto un libro:va dove ti porta il cuore...le scelte importanti non sempre appaiono giuste e fanno soffrire le persone care.Cerca di leggere dentro te stesso ascoltando le tue emozioni.Per quanto mi riguarda ti consiglio di non sprecare la tua vita con una donna che non ami, ma devi essere sicuro di essere innamorato dell'altra e che non sia solo una semplice infatuazione.In bocca al lupo!

14 settembre 2011

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