Consigli

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da Bob Auanagana per Giovani

Alcuni adolescenti girano un video, che pubblicano su internet classificandolo come "video divertente", nel quale gli stessi picchiano, insultano e deridono un compagno di classe con la sindrome di down, disegnano una svastica sulla lavagna e fanno perfino il saluto nazista.
E' cosa nota, ma non necessariamente immutabile, che tali comportamenti dall'asilo alle scuole superiori sono piuttosto diffusi.
E' cosa nota, ma non necessariamente immutabile, che il più debole di noi spesso rappresenta e rende reale e visibile la nostra stessa debolezza (magari solo caratteriale) e parte dell'umanità (appunto la più debole) invece di reagire cercando di comprendere e muoversi in aiuto, ha la reazione più economica e sbrigativa: eliminare la debolezza.
E capita che scelgano la violenza, di gruppo ovvero disinibita, per distruggere quella debolezza.
Io non dico che quei giovani inconsapevoli e deficienti da adulti non possano redimersi, cambiare, capire, ma intanto adesso che sono "malleabili" bisogna fare i loro nomi. I nomi loro e delle loro famiglie. Niente carcere minorile o punizione severa, ma semplicemente dovrebbe sapersi in giro che loro, grazie a questi gesti violenti, si sono certificati come dei deboli. Come i più deboli.
E idem le loro famiglie che non hanno saputo creare presupposti perchè diventassero uomini e donne consapevoli.
Una maglietta di stato dovrebbe essergli messa, per un anno, con sopra scritto:" il giorno che ho dimostrato al mondo la mia enorme debolezza".
Ripeto ragazzi fino alla noia che siamo ai primi posti nel mondo per il triste fenomeno del "bullismo" nelle scuole e che il silenzio, il tacere e far finta di nulla di fronte alle prepotenze che qualcuno subisce é sinonimo di complicità passiva, ragazzi denunciate i fatti sgradevoli agli insegnanti, ai docenti, e nei casi più gravi anche alle autorità preposte, se fate finta di nulla dovete rendervi conto che in qualche modo questa omertà é complicità, non dovete aver paura denunciate i fatti biechi e prepotenti anche in modo anonimo ma non siate mai passivi di fronte alle ingiustizie e regalate a questi idioti con una colletta generale una T-shirt…..
Per concludere, molto dipende dalle ragazze...direte come?
Si eccome, vi faccio un esempio, imaaginate che una bella ragazza viene invitata su una automobile dal proprio ragazzo che la porta in un locale si beve una birra e risale in automobile con lei guidando l'automobile a forte velocità ridendo... ebbene la ragazza non deve essere complice di un comportamento così ma dirgli chiaramente di fermarsi per prendere un taxy e dirgli di non farsi vedere mai più per quell'incosciente maturità che può mettere a rischio la vita...se tutte facessero così i ragazzi la smetterebbero di agire da perfetti idioti al volante.Anche quelli che fanno i violenti con gli altri, immediatamente mandati a quel paese, anche perché se li sposerete per prime picchieranno voi... creiamo questo tam tam chi agisce male al volante o alzando le mani immediatamente va bocciato fino a quando non mostra un comportamento completamente diverso in positivo... miglioriamo la nostra esistenza dimostrando di NON ESSERE MAI COMPLICI di persone prepotenti, violente e maleducate:-Cambieranno in meglio e migliorerà la società...Loving, Bob
Loving, Bob

3 settembre 2011

Categoria: Consigli

da Giulia

Bob.. Iniziando a leggere le tue parole sono rimasta meravigliata! Parole perfette, azzeccatissime, e da me condivise in pieno! Ma alla fine.. Che delusione! Sei un maschilista! Come puoi permetterti di dire che la colpa in gran parte la si può attribuire alle ragazze? Che caduta in basso, queste idee risalgono al medioevo!

5 settembre 2011 - Padova

da Bob

Giulia non equivocare, forse hai capito male.
Non do colpe mai a nessuno...
Se leggi bene comprendi che il messaggio é ben diverso da ciò che hai recepito tu...

6 settembre 2011

da Giulia

Ah si? Forse ho capito male la frase "molto dipende dalle ragazze" ??? Mah... prendiamo l'esempio della macchina che hai fatto tu no? Perchè la colpa è della ragazza che favorisce il comportamento di lui e invece non potrebbe essere colpa dell'irresponsabilità del ragazzo che ha bevuto e si è messo al volante non del tutto cosciente?? O di entrambe le parti almeno! Se vuoi smentire quello che io ho avvertito, almeno prova ad analizzare più punti di vista della questione! Comunque da come parli si percepisce una certa apertura mentale, spero davvero sia stato solo un fraintendimento!

6 settembre 2011 - Padova

da Bob

Il comportamento di un ragazzo che si mette al volante all'uscita da un locale con una ragazza guidando troppo veloce o scendendo dall'automobile minacciando di picchiare qualcuno é classico del soggetto prepotente, disagiato socialmente e fin qui la ragazza accanto non c'entra nulla, ma se quest'ultima acconsente o alimenta questo modo di fare o é partecipe ne é completamente complice...questo ragazzo già disagiato di suo si sentirà giustificato a comportarsi ancora peggio le volte successive visto il silenzio-assenso della ragazza che frequenta.
Se invece trova una ragazza di carattere e personalità che subito gli dice, "tu lo scemo a guidare così o a fare il prepotente lo fai con qualcun altra e non con me" é ben diverso, la ragazza mostrerà il desiderio di un ragazzo migliore come modo di fare e se il ragazzo si mostrerà veramente interessato a lei userà un comportamento più civile, altrimenti uno così é meglio perderlo che trovarlo... questo volevo dire... bye, Bob

7 settembre 2011

da ire

Bob quello che tu scrivi è utopia..non so quanti anni hai di preciso ma mi sembri abbastanza lontano (anagraficamente o mentalmente) dal mondo dei giovani.
1. i giovani che si comportano da bulli un intervento del genere smetterebbero di leggerlo dopo la secondo riga;
2. i giovani presi di mira dai bulli sai che ne prendono il doppio se lo dicono agli insegnanti? e che quando lo fanno nove volte su dieci gli insegnanti fanno finta di niente perchè poi si ritrovano stuoli di genitori inferociti davanti perchè "avete osato rimproverare il mio bambino!"?;
3. di prepotenti ce ne sono di diversi tipi, la maggior parte di quelli che conosco sono tra gli adulti, peccato che sia più semplice parlare dei giovani..la prepotenza non è necessariamente "fare il bullo", ci sono tante forme di non rispetto e ahime non sono denunciabili;
4. le persone prepotenti e maleducate nove volte su dieci hanno una compagnia di persone violente e maleducate, per cui risulta difficile che qualcuno possa "cambiarle in meglio"..che poi uno cambia se vuole cambiare non perchè qualcuno disapprova quello che fai;
5. saremo anche ai primi posti per numero di bulli, come dici, ma non credo sia un caso che al momento non mi viene in mente nessun nome (e non ho 30 anni..di giovani ne conosco e ne ho conosciuti parecchi e il mondo delle scuole l'ho frequentato..) forse a qualcuno piace vedere sempre e solo quella minoranza di giovani "cattivi", è un po' come al tg dove si sa, le "buone notizie" non fanno colpo e di quella miriade di giovani impegnati, seri e responsabili che si divertono in modo sano, non parla mai nessuno :)

8 settembre 2011

da Bob

Cara ire il record di bullismo giovanile in Europa é un dato acclarato.
Tocco altri temi delicati come quello degli incidenti stradali e la mattanza giovanile dei fine settimana che anche qui ci vede protagonisti in Europa in negativo...
Occorre pur far qualcosa per contrastare questo fenomeno o no?
Anche tu dialetticamente sei abbastanza violenta non noti?
Mi hai subito preso delle misure anagrafiche e poi hai quasi bruciato questo post, non é un livello violento anche questo?
Perché dai tutto per scontato?
Le cose non possono cambiare secondo te?
Conosco molti giovani equilibrati ed in gamba, conosco anche altri con problematiche serie.
Per concludere, secondo te serve a qualcosa parlare di ragazzi che vivono già in positivo?
Oppure é necessario affrontare argomenti problematici che riguardano anche te?
Se per te tutto é inevitabile, già scontato, superfluo parlarne ecc...sei in errore...questa epoca sembra fatta per distruggere e bruciare qualsiasi argomento da parte di molti, ma non di tutti e io faccio parte di quel quasi tutti e tu?
Non desideri una società migliore?
Se si allora leggi la tua risposta e chiediti perché... sei rassegnata?
Non dobbiamo mai esserlo...loving, Bob

8 settembre 2011

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