Questo sito ha un grande difetto secondo me, il primo é che il nickname lo puoi cambiare in continuazione, infatti scrivere anonimo può essere la stessa persona cento volte oppure cento persone diverse, quindi qualcuno può scrivere tante volte nella stessa dedica cambiando ogni volta nickname, quasi ovunque in internet nei forum bisogna registrare il proprio nome e usare solo quello previa password, in questo modo le persone non possono barare come qui dove intuisco che alcuni sono sempre gli stessi ma cambiano spesso nickname.
Poi sarebbe bello mettere una foto o un logo personale per contraddistinguersi dagli altri, fatemelo dire chiamarsi anonimo sopra una dedica é proprio brutto da leggere per tutti credo, ho dato il mio contributo, ciao, Alice -

8 novembre 2011

L'introduzione della discussione ha coinvolto "faccia da libro" ed è opportuno distinguerlo da dediche, che è a misura di persona., è la differenza tra l'artigiano e la multinazionale.
Sottolineare l'importanza dell'identificazione dell'autore rispetto al contenuto del suo pensiero è come credere di giudicare una persona dall'apparenza. Dediche lascia libertà di entrare e uscire, oggi la gente è tanto abituata ad essere guidata e controllata che si sente a disagio. Che ci possano essere più interventi anonimi o meno di un solo autore, dovrebbe essere da stimolo intellettuale a cogliere la continuità del suo pensiero, questa è la firma dell'autore.
Dediche trovo sia una buona formula, poi se ha perso frequentatori può magari creare un forum su argomenti specifici, a me pare che i forum molto frequentati hanno alle spalle grossi gruppi aziendali internazionali, e penso propri facciano o abbiano fatto pubblicità sulle loro testate, poi una volta partiti, l'essere frequentato un sito attira e garantisce afflusso, mi pare che gli argomenti gettonati siano amore, famiglia, economia domestica. Dediche potrebbe cercare contatti all'estero e provare a creare una formula simile con altri, fare una rete internazionale, essere conosciuti aiuta, se ne parla e la gente arriva. Poi si potrebbero introdurre argomenti di ordine pratico, scambio di soluzioni di vita quotidiana, dal come riparare qualcosa, a come risparmiare, suggerimenti ed esperienze utili da condividere. Cosa cerca la gente ?
Vivere meglio.

9 novembre 2011

Direi di escludere anonimo come nickname, non esiste su nessun altro sito e fa schifo, sembra il milite ignoto senza nome é di una tristezza!?

9 novembre 2011 - Bergamo

Penso che l'unico "difetto" di questo sito sia la lentezza con cui vengono inserite le dediche, ma forse è solo una scelta dei gestori. Per il resto lo trovo ok, il fatto che non ci sia l'obbligo di mettere un nome preciso, una foto o di fare una registrazione lo trovo positivo perchè ognuno è libero di entrare e dire la sua senza troppi incartamenti di facciata; è solo uno scambio di idee, senza intromissione di personalità, per questo è un po' ridicolo quando la si mette sul piano personale qualora nascano dei dibattiti. Su Facebook ci sono stata due anni, poi mi sono cancellata, più che altro perchè non riuscivo più a dare un senso alla mia presenza in quel sito, avevo pochi contatti, ho sempre rifiutato l'"amicizia" di persone sconosciute perchè non mi interessa avere nuove conoscenze virtuali, i miei amici li sento quando voglio per tel. e dal vivo, insomma stare li solo per scrivere qualche cretinata mi sembrava tempo perso, però con questo non voglio condannare facebook, ognuno la vive come vuole, poi non lo vedo così "pericoloso" dal momento che si può scegliere chi avere come contatto e se e quanto rendersi visibili a tutti o solo ai propri amici, ci sono delle opzioni da vedere bene quando ci iscrive. Poi dovrebbero essere i genitori a controllare i propri figli minorenni.

10 novembre 2011

Finalmente tenera ha detto una gran cosa... I genitori devono controllare i propri figli... i figli non vanno allevati ma educati e seguiti, amati senza invadere lo sviluppo della loro personalità ma essere presenti nel modo più giusto ed equilibrato possibile...
Per quanto riguarda ciò che dice Max, é ovvio che siamo sotto controllo, l'economia muove il mondo, anche questo sito non ne é immune, ma siamo sotto controllo ovunque e qualsiasi cosa facciamo, quanto spendiamo ecc... vedi i bankomat e i telefonini, in realtà sanno tutto di noi e non si può sfuggire... allora spingiamo i grandi produttori di alimenti al biologico, troppi tumori in giro, facciamolo capire a tutti che occorre una inversione di tendenza positiva...Poi dediche faccia come meglio crede, anche se ci sono profondamente affezzionato ormai da molti anni, comunque le mie critiche le ho fatte, detesto il nickname "anonimo" da sempre, mi sembra inutile fuori luogo ed é in fondo un eccesso di paranoia inutile, tanto nessuno ti conosce qui, non ci sono foto o altro... poi detesto i raptus di scrivere dediche, che ne so una mitragliata di frasi celebri tipo una decina fatte dalla stessa persona che vanno a spazzare via magari quella di una persona che ne ha messa solo una... magari porre un limite di tre post consecutivi...sarebbe più saggio e pratico, poi ditene qualcuna voi anche oltre a Max che ha detto la sua, tante idee magari ne escono migliori delle nostre... bye

10 novembre 2011

Mi sembra di vivere in un altro mondo rispetto al vostro...
Non voglio parlare di Facebook, perché è un programma che non merita commenti. Riguarda a dediche, di delusioni, di offese e di minacce ne ho ricevuto fin troppe.
Ed è un discorso personale, si.
Ecco sarebbe bello, se le offese e le minacce non venissero pubblicate. Se si accettassero con tranquillità i commenti degli altri.
Ho notato che se sei d'accordo con l'autore della dedica, allora è possibile intraprendere un dialogo, altrimenti si trascende ed anche in maniera troppo pesante.
Trovo che poi dediche sia molto di parte.
Certe massime non andrebbero pubblicate come quelle di Che Guevara, ricordiamoci che ha commesso crimini contro l'umanità. Se però il gestore decide di pubblicarle, deve pubblicare anche quelle di Mussolini e Hitler.
Ancora adesso non capisco come non si possa pubblicare la testimonianza di una ragazza che ha subito una violenza sessuale.
Cosa ancora più grave non pubblicare la storia di Enzo Tortora.
Molti giovani non sanno neppure chi sia stato.
Eppure Enzo Tortora, è è stata e sarà sempre un esempio di vita.
Comunque io entro ancora qui dentro perché ho un mio caro amico alla sera che mi aspetta, altrimenti...

Saluto Max, hai letto la mia dedica per te?
Domani parto...
Statemi bene ragazzi...è quello che auguro sempre a tutti...

Chiara

10 novembre 2011 - Milano