Dubbi d'amore

da SpiraleOvale

Non voglio una tua spiegazione, per te sarò infantile, ma anche un bambino riesce a fare 2+2 e non devo andare di tanto più in là per giustificare il tuo comportamento.
Vuoi che spiego anche a te perché adesso mi saluti tra i denti o se puoi lo eviti anche? è facile fare così ora che le cose stanno cambiando, ora che mi vedi così lontana.
Hai sempre creduto di avere un "lascia passare" per poter far quello che volevi di me, forse perché in minima parte era così, ma sai, mentre tu credevi io pendessi dalla tue labbra il mio sguardo si guardava intorno. Non mi saluti più ora che hai visto lui al mio fianco, però mio caro, cambia informatore perché lui è uno dei miei migliori amici e tu a distanza di un mese lo devi ancora capire. Ok, è vero, mi chiama amore se hai sentito, ma sai perché lo fa? Perché mi confida tutte le volte che gli piace troppo il tuo sguardo arrabbiato che lo osserva al suono di quelle parole. Tu non mi hai nemmeno mai chiamato amore, ora cosa pretendi, che io stia lì ad aspettare un tuo cambiamento? Se siamo arrivati a questo punto un motivo c'è e non serve la gelosia a farti cambiare idea. I tuoi amici me l'hanno sempre detto "è geloso e possessivo, vedi che è sempre accanto a noi quando parliamo con te?" ci facevo caso e la buttavamo sul ridere mentre tu ti avvicinavi.
Se questo è ciò che ti fa tornare da me, ragionaci bene, se è questo carissimo, per colpa tua abbiamo perso tanto tempo.

28 novembre 2011

Categoria: Dubbi d'amore

da Rombo

Non sarei geloso nemmeno se quel tuo amico fosse il tuo ragazzo, perché, anche se ti amo, tra noi non c'è stato nulla e anche se ci fosse tu sei libera di restare o andare in qualunque momento.
Se ti accusao, era perché poi ti vedevo cercare me e pensavo mi stessi prendendo solo in giro, che non fossi innamorata di me.
Delle persone con cui stai poco mi frega. A me piaci tu.
Ti chiamo sempre amore; non mentire; ma di persona mi sembrava inopportuno farlo, senza nulla sapere, e poi ti ho salutato fra denti per apparire forte e fiero, anche se sono debole; non ti ho salutata, dopo, perché mi avevi fatto a pezzi e volevo nascondere le lacrime. :(
E' vero i bambini sanno fare 2 + 2. Infatti anche quelli mi mettono nel sacco. E, a parte questo, i bambini che stanno con i compagni imparano presto a comportarsi; chi non l'ha mai fatto o lo ha fatto tanto poco da dimenticarsene, sa fare 2 + 2 sulla carta, ma poi a livello sociale si entra in un altro sistema.
Per capirti ci è voluto un lavoraccio, dal momento che siamo distanti e poi hai uno stranissimo modo di scrivere che mi mette ancora più confusione.
A casa mia, quando ci si innamora di qualcuno e s'intravede la possibilità d'iniziare una storia, si va in via diretta da lui e gli si dice:"Caro Tizio, ho dei sentimenti per te. Puoi ricambiare?"
E invece tu vai da Tizio con lo specchio in mano. Lui ti parla vedendo il riflesso di sé, e pure le sue parole gli tornano indietro.
Questo mi confonde più di tutto. Poi nel momento che tizio ti vede, cioé quando togli di persona lo specchio non dici nulla. Allora che può concludere se non che stavi giocando a studiare le sue reazioni?
Ho imparato molte cose del tuo modo di fare. E' stata una fatica quanto passare dall'atmosfera terrestre a quella di Marte; e nemmeno so ancora se crederti. Lo faccio ora solo in nome di questi sentimenti che nutro. Se poi ricambi o meno è un'altra storia.

28 novembre 2011

da Nervosissima

ma le donne vengono da venere non da Marte!! sapessi quanta fatica faccio anche io a capirti!! Lanci sempre frecciatine...acidissime..e velenose..ma ti vogliio anche per questo. Perchè con te niente è scontato.

29 novembre 2011

da SpiraleOvale

Ehi "ROMBO", non mentirmi, se mi hai mai chiamato amore l'hai fatto talmente piano da non farmi sentire e dei tuoi saluti tra i denti non me ne faccio nulla, poco importa se è per nascondere le lacrime, ai miei occhi appare l'esterno e esteriormente mi dai solo una gran rabbia, con quel tuo modo strafo**ente di fare. Inutili sono i tuoi innumerevoli "mi piaci tu" perchè sono tutti accompagnati da un NON SI PUò chiaro da entrambe le parti. Te lo ripeto ora: NON SI PUò! NON SI PUò E NON SI PUò!
si, è vero, sto usando il presente, forse ci sarà un futuro, ho imparato proprio questo da te, non mi aspetto più nulla, lascio che tutto scorra e mi sorprenda, non mi aspetto nulla nemmeno da te. Sai come stanno le cose, quindi vivi la tua vita! Perchè a fatica sto ricostruendo la mia e tu non hai proprio nessun diritto su di essa, tu non puoi arrivare e distruggerla ogni volta, stammi lontano almeno questa volta se tutte le tue dolci parole almeno in minima parte sono vere!

6 dicembre 2011