Lettere

Non so dirti quanto i miei problemi pratici siano reali e quanto siano dovuti alla paura loro e mia messe insieme. Provo a spiegarti il ragionamento che faccio prima di dirti che non è possibile. Mi dico qualcosa come “se le dico che possiamo vederci Sabato ore tot. e poi incontro difficoltà con chi sa lei e non mi presento, lei penserà che l’ho presa in giro quando è stato solo perché quel tipo mi ha demoralizzato/ minacciato/ impaurito (già non bastano i miei timori che spesso ci si mettono sempre anche i loro) e intanto io mi sarò messo nei guai a causa delle miscredenze di tutti. Come faccio a dirle che magari non ce l’ho fatta perché mi è capitato un disguido?”. Ecco faccio questo ragionamento perché spesso mi arride l’idea di tentare una semifuga. Potrebbe funzionare… che ne dici se proviamo a decidere di vederci un Sabato, in luogo e ora che sappiamo noi, mi defilo e poi magari li chiamo per rassicurarli dicendo che sono con una persona che conosco? Potremmo metterli di fronte al fatto compiuto. Certo però che non posso pretendere che riesca perché non so chi mi troverò di fronte. Sarà un po’ pazza come idea ma credo che sia l’unica percorribile perché come sono loro non smetteranno di tenermi il fiato sul collo nemmeno a quarant’anni. Prima o poi dovremmo tentarla qualcosa del genere secondo me. Forse non è ancora tempo, forse dovremmo attendere un momento migliore in cui avrò un motivo in più per non essere cacciato (lavoro, reputazione). Non lo so, tu che ne dici? Potrebbe essere rischioso per te? Come potremmo fare per diminuire i rischi?

4 febbraio 2012

Categoria: Lettere

Sì penso che dobbiamo aspettare. Ti ho scritto anche in altre risposte perchè sei ancora immaturo e questo perchè sei rimasto sempre in famiglia è normale. Cercherò di stare calma il più possibile, nella dedica sopra io ti ho scritto che vorrei sapere cosa fare perchè tu abbia fiducia in me, ma è chiaro che non sei pronto tu. Lo sai che a volte mi innervosisco e ti scrivo anche cose bruttine, ma ormai hai capito che sono stimoli per andare avanti e trovare soluzioni, servono per darci spinta e carica altrimenti si ammuffisce, e poi devo scaricare la tensione che è grande. Non so quanto dovremo aspettare, non so neanche come la vivremo questa cosa tra noi. Andiamo avanti e sapremo.

5 febbraio 2012

Che senso ha aspettare perché non sono maturo? Non è che dopo un tot di tempo diventerò maturo e pronto per una relazione. Il problema infatti non era di maturità o meglio non è proprio per questo che non siamo insieme. Il problema è che senza il loro appoggio sono finito perché almeno per ora non posso contare su me stesso né su nessun altro. Può darsi pure che non mi caccino, ma immagina tu in che clima dovrò stare nel frattempo me ne vado altrove. Non posso farcela a reggere tutto questo. Ci manca solo che si aggiungano altre pressioni a quelle che già ci sono. Avrei pensato ad una possibile scappatoia… potrei farmi appoggiare da una sola conoscenza che sarebbe anche in grado di tenerli a bada, ma poi questo non si concilierebbe con l’assoluta segretezza della storia. Secondo te sarebbe possibile condividere la cosa con una sola ed unica persona anche senza svelare le varie identità o ti darebbe fastidio? Il bello però è che non diventerò mai maturo per una relazione se non passo attraverso l’esperienza e queste esperienze non vorrei certo farle con chi non amo. Questo è il nodo che bisogna sciogliere. Di fiducia in te ne ho al punto che non mi farebbe nulla scoprirmi, parlarti, trascorrere il fine settimana con te e così via. L’unica cosa che potresti fare per riconfermarla sarebbe con l’amore e mi sembra che finora tu non abbia mancato in nulla. Te l’ho detto già tante volte, fosse per me, mi butterei a capofitto in questa storia. Questi sono i veri pensieri che mi trattengono dall’aver fiducia in te, se per fiducia intendi il fatto di frequentarci. Forse mi sto solo facendo tante paranoie perché se rischiassi poi le soluzioni le troveremmo insieme. Che ne dici? Vogliamo provare o almeno provare a trovare una soluzione?

7 febbraio 2012

sì... proviamo. A frequentarci, agganciati alla persona che può aiutarti se ti fa stare tranquillo va bene, non importa le identità se vengono fuori, sono pronta non ho problemi, se non vengono fuori ok ancora.Sì, se iniziamo le soluzioni arrivano, devi solo averne vogila di provare.

8 febbraio 2012