« Indietro - Pagina 2 di 3 - Avanti »

da Anonimo per lei

Mostra/Nascondi il testo della dedica [...]

da ....

dovrò accettare un giorno,,che quello che vedo io..tu non riesci a vederlo..dovrò impormi di dimenticare..dovrò decidermi a capire che tutto quello che voglio..non mi appartiene...perchè non sa guardarmi nel modo giusto...non sa sentirmi nel modo corretto...sa solo assorbire negatività e cattiveria che non provengono da me...ma l'amore sa guardare oltre..ora hai scelto con la mia infelicità assoluta..continua a fidarti solo di te stesso---::::

30 aprile 2012

da Lady

Non saprò mai per certo se questa dedica è rivolta a me ma sono sicura di alcune cose e vorrei che le sapessi almeno qui sopra dato che non posso dirle a voce.Per me è difficile non trovo le parole, sono brava a scrivere ma quando si tratta di esprimere delle mie sensazioni personali non so neanchè da dove cominciare comunque ci proverò. Mi costa ammettere che davvero non hai torto su tutta la linea sulle mie maschere, sulla mia freddezza, sulla mia doppia vita è solo che sono stata abituata cosi tanto a recitare la parte della cinica menefreghista che quando si tratta di qualcosa di "vero" mi sorgono mille dubbi in testa e non ci raccapezzo più nulla.Mi spiego meglio per me è più semplice vivere di cose "false" uscire con qualcuno di cui poi non ricordo neanchè il nome che con qualcuno con cui c'è un interesse vero che va al di là della birra di quella sera perchè poi vado in confusione, tutte le finte sicurezze che mi sono costruita in questi anni si sfaldano e ritorno a essere quella quindicenne di "provincia" un pò insicura non più la donna sfrontata e intraprendente che fa cadere tutti gli uomini ai suoi piedi... non è cattiveria è che poi non so gestire la cosa e non voglio che qualcuno si prenda gioco di me.La verità è che non lo sò neanche io, è che forse non voglio ammettere delle cose a me stessa, ma da sola non posso capirlo...Ho bisogno di qualcuno che mi prenda per il braccio e mi dica come stanno le cose realmente e se non puoi farlo è bene che lasci andare il mio fantasma...

1 maggio 2012

da Anonimo

x la prima anonima – Lo spero che non mi abbia mentito, figurati, sarebbe una gioia per me che ci fosse qualcosa di vero in ciò che diceva. Ma ho la certezza che quel “mai mentito” non possa applicarsi in questo caso. Che ci sia stata non c’è dubbio. C’è anche la possibilità che ci abbia sofferto. Ma per quale motivo? Non certo l’amore. Se avesse amato non avrebbe scelto dei modi così indiretti di comunicare e non avrebbe usato la cosa per spu***narmi, deridermi, mettermi in difficoltà con gli altri. Forse c’era un’interesse. Non voglio negarlo. Voglio pensare che questi modi indiretti di parlarne abbiano creato anche a lei una gran confusione sulle mie intenzioni e che abbia agito così male solo perché si sentiva minacciata. Non so, avrà pensato che l’avvicinassi solo per vendicarmi di una specie di torto che mi aveva fatto in passato. Con quest’affermazione sto entrando nella sua mentalità di odio e rancori in stile giungla sociale; a me di vendicarmi non era nemmeno venuto in mente. Volevo solo capirne di più dato che aveva fatto di tutto per attirare la mia attenzione e amare. Chi sa; forse quei silenzi, quel modo di comunicare molto generico, alcune cose che ho riferito l’avranno messa in allarme. Ma se stavo in silenzio e comunicavo in modo generico c’erano delle ragioni come il fatto che non sono molto bravo con le parole e altro di mio che lei sa. Se ho detto delle cose fuori posto era perché non avevo neppure io chiara l’idea di ciò che si potesse e non si potesse in quel caso. Non era per arrecarle danno. Avrà pensato questo visto che dopo si è data da fare cento volte peggio. Sì mi è stata accanto e forse ci saranno state anche delle buone intenzioni come il fatto di farsi perdonare in qualche modo. Sì, ci è riuscita l’ammetto. Intanto lei ne ha sicuramente sofferto. Sfido che pazienza ci vuole a seguirmi, a parlarmi. Poi da prendere in considerazione è anche il fatto che potesse esserci insieme dell’interesse e che il fatto che mi sia allontanato l’abbia ferita. Se l’ho fatto era solo perché mi sono accorto che mi stava fraintendendo; essendo una persona capace di essere molto cattiva volendo, sarebbe andata a finire molto male se fossero continuati quei silenzi, quel modo di parlare che lei interpretava come una presa in giro, ma che erano parte di me. E’ stato in errore perché così le ho solo dato una conferma. Avrà pensato di avere ragione sul fatto che non me n’importasse nulla e che stavo andando via per farle male. Non era così invece. Andavo via perché volevo difendermi dai quei fraintendimenti visto che non trovavo modo di spiegarmi. A malincuore andavo via solo perché non volevo altro male. Non voglio altro male. Per questo non medito il male altrui come invece lei pensa. Ciò che voglio è solo vivere d’amore. Se vedo falsità mi arrabbio; è più forte di me. Ecco perché le è sembrata presunzione quella volta. Per questo la guardavo male. Ero stizzito da quella maschera.

x sara - Credo alle parole che dico invece. Ci credo con un piccolo margine di dubbio (non so reale o motivato dal cuore) che è il motivo per cui non ho voltato pagina come dici. Non era perché non voglio affrontare la situazione. Lei ha sempre pensato che fossi insicuro di me e che per questo “la trattavo male”. Ha pensato che la schifassi quando invece per me è la migliore. Di me sono sicuro. Sì ammetto che non posso sapere come andrà a finire. Ma c’è una gran voglia di vivere le cose per quanto dipende da me. Ha pensato dessi credito a chi non ci voleva insieme quando di ciò che pensano me ne frega men che nulla, non credo alle loro opinioni né ascolterei di certo il fatto che secondo loro sia sbagliato. Ci starebbe solo che in questo momento ho bisogno dell’appoggio di quelle persone, ma su questo si potrebbe sorvolare. Chi mi dà da pensare è lei. Dove avresti cercato di ristabilire un contatto? Di persona? Di persona lei è stata un muro e poi ha comunque cercato di avvicinarsi. Questa cosa mi è sembrata troppo strana oltre ad avermi ferito. Non si costruiscono le relazioni su facebook e lei aveva tutta l’aria volersi fermare lì. Non mi va di passare la vita davanti a un pc tanto più che come dicevo sopra vengo solo frainteso e trattato male. Sì, piace anche a me scrivermi con lei, parlando di cose positive, è qualcosa di bello. Ci sto bene e come non potrei? Con nessuno starei meglio dato che stravedo per lei da un bel po’ di tempo a questa parte. Questo è il nucleo di verità che lei forse fatica a vedere. Ogni azione è stata dettata dal cuore. Mi sono fatto avanti per questo. Poi ho creato un disastro visto che non mi sono saputo comportare; il disastro di silenzi, fraintendimenti che ne è seguito è anche il motivo del mio allontanamento. Sentivo di non poter fare di meglio e ho lasciato.

x una Lei – La data ha per mese lo stesso mese in cui lei è nata.


x Sunny – Questo è il punto. Non me l’ha detto e poi me l’ha fatto capire in altri modi di persona e non. Comunque, amore in questa situazione sarebbe una parola grossa. Da parte mia c’è stata una forte cotta che credo possa averla intenerita. Da parte sua non so. Chi sa le avrà fatto piacere ricevere attenzioni. Il problema è che non era giusto nei miei confronti. Non era giusto illudermi se sapeva benissimo che non ci poteva essere nulla.

x anonima – Sì, ci ho pensato. Che sia timida lo escluderei. Al massimo la definirei riservata. Paura per la situazione potrebbe pure starci. Ma a questo punto che cavolo mi cerchi su facebook? Fra l’altro rimanendo molto sul vago, senza specificare che si trattava solo di una relazione virtuale e parlando di cose grandi come l’amore? Posso solo pensare che volesse sfruttare la situazione. Spero di no. Vorrei tanto credere che non sia così.

x …. – Sì, ho visto i tuoi modi, ho letto amore nelle tue parole e qualcosa di fondo potrebbe esserci. Tanto altro però potrei attribuirlo alla sua abilità nel trasmettere emozioni.

x Lady – Risponderò come avrei fatto con lei. Precisiamo subito che lei è stata tutt’altro che fredda. Andrebbe meglio definirla menefreghista apparente.

Che dire? Ti capisco sulla paura delle relazioni vere soprattutto quelle che vanno a toccare un nucleo profondo circondato da un alone d’incertezze. Si ha paura di illudere e ferire e di essere illusi e feriti. Rischiare non vale la pena con qualcuno che ci tiene e che fra l’altro ha mostrato di avere comportamenti poco lineari. Se andasse male sarebbe un disastro per lui che ne sarebbe ferito e per te. Forse mi è difficile identificarmi. Mi scuso se ho insistito. Per me era uno stato di cose normale che c’era da principio. A ben pensarci nemmeno io rischierei così tanto se non sapessi neppure che sto facendo la cosa giusta per me; potrei di combinare un disastro. Se così è smettila di creare illusioni quasi fosse l’unico modo per tenermi qui e capire te stessa. Non è giusto nei miei confronti. Per il braccio ti prendo se non letteralmente almeno per ciò che posso. Non vado via. Cercherò di essere una specie di alleato. Cercherò di portarla su un altro piano. Se non posso proprio fare nulla, ti lascio tranquilla. Spero che troverai quel qualcuno che vada per le facili. Non me lo posso permettere io e poi ci rimarrei troppo male. Volevo te, ma merito qualcuno che abbia risolto i suoi dubbi, che cerchi qualcosa di vero. D’altra parte mi aspetto di essere lasciato in pace e che la smetti di crearmi guai. Non ho fatto nulla che potesse nuocerti.
Se davvero provavi qualcosa che col mio comportamento ho alimentato mi scuso; come ti ho detto mi sono comportato molto spontaneamente. Ho fatto la cosa più naturale per una persona innamorata. Mi sono avvicinato. Non potevo certo prevedere che ne sarebbe seguito tutto questo.

Di tutto questo sarebbe più facile parlare di persona… peccato.

1 maggio 2012

da Sara

Anonimo mi spiace se sono intervenuta, da quello che hai scritto in risposta capisco che non sei lui... io purtroppo l'ho cercato più di una volta sia con una lettera scritta, sia su cellulare nuovo e vecchio e per tutti e nel primo caso non ho ricevuto risposta, nel secondo e terzo risposte più che fredde o che comunque palesassero il suo non interesse per me... In bocca al lupo per il tuo amore Sara 2207

2 maggio 2012

da anonima

Sono la prima anonima che ti ha risposto.
Se sei tu hai letto bene e non devi avere dubbi sulla mia sincerità.
Certi gesti estremi li prendi quando la sofferenza diventa insopportabile, e se ci ho sofferto così tanto è perchè il mio cuore provava sentimenti VERI e di conseguenza soffriva VERAMENTE.
Confusione, troppe volte ho pensato lo facessi apposta a farmi del male e sì, senza alcun dubbio, mi sono sentita in pericolo, perchè ho sofferto come un cane che in fin dei conti stava solo amando.
Non c'è nulla di male a innamorarsi, penso sia la cosa più bella, ma quando ti senti incompresa, ridicolizzata, umiliata, inizi a pensare che l'amore ti stia solo facendo del male e cerchi di rinnegarlo per difenderti.
E' orribile, ma le cose sono andate così, doveva volare e invece mi ha spezzato e la responsabilità è anche la tua.

2 maggio 2012

da ...Anonima...

oddio questa sembra la mia storia..anzi la nostra storia...mia e sua..anche se dubito che lui scriverebbe qualche parola per me su questo sito, proprio perchè le cose sono andate come tu hai descritto, una confusione assurda, generata più da lui che da me..è chiedere troppo l'iniziale del tuo nome o del suo? comunque c'è da dire che se lei si è comportata così avrà avuto le sue buone ragioni, anche perchè se l'amore nasce, lo fa spontaneamente e da subito..anch'io con questa persona mi sentivo frenata, perchè avevo l'impressione che mi prendesse in giro, poi più persone me ne avevano dato la conferma..lui stesso anche, dato che metteva sempre in discussione tutti i piccoli gesti che facevo, ci avevo messo il cuore, l'anima e lui che ha fatto? mi ha deluso profondamente..e quando una persona non si fida di te..puoi spendere tutte le parole di questo mondo, ma poi lasci perdere..di certo se provi emozioni per qualcuno, pensi anche a quello che pensa lei, in senso che non le faresti mai del male con azioni che potrebbero compromettere un rapporto che stava nascendo per poi evolversi e diventare amore..poi la freddezza di una persona è solo una maschera per nascondere le proprie fragilità, magari anche lei in passato avrà sofferto e si è creata uno scudo..però alle persone prima di giudicarle, bisognerebbe dare il tempo di conoscerle fino in fondo, non tutto e subito..è logico che se uno parte con dei pregiudizi, l'altro si difende e si chiude..per quanto riguarda il fatto che avesse voluto parlarti solo su facebook, seconde me di persona anche lei provava qualcosa per te e magari aveva paura di mostrartelo..a volte se ci tieni tanto, l'imbarazzo è più che normale, poi se vedi che lui non si avvicina minimamente a te, ti chiudi ancora di più e pensi che tutto quello che fai è inutile..mi ci rispecchio molto in questa ragazza..perchè la mia storia è identica, ma come ho già accennato precedentemente, conoscendolo,non credo scriverebbe mai su questo sito..ha sempre pensato solo a farsi i fatti suoi..e forse lasciar perdere per me è stata la cosa migliore, anche perchè da quando l'ho conosciuto mi ha solo e sempre fatto piangere..anche se lui non l'ha mai saputo..più mostravo interesse e più mi trattava male..se questo voleva dire provare dei sentimenti..allora io dalla vita non ho capito proprio nulla..le storie se partono male già dall'inizio, non avranno un buon esito in futuro..magari questo ti servirà come lezione che se troverai qualcun'altro non partirai prevenuto nei suoi confronti, ma le lascerai il tempo di farsi conoscere bene..

2 maggio 2012

« Indietro - Pagina 2 di 3 - Avanti »