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da Paolo
ho quasi 30anni Mi sento terribilmente solo in questo mondo, ho lasciato la mia ragazza dopo aver scoperto che mi prendeva in giro, poi mia mamma purtroppo se ne andata, entrare in casa la notte, mi angoscia il silezio si stringe a me come una cosa viva, l'indifferenza delle persone è qualcosa di indescrivilbile un mondo cosi spietato, vorrei sfogarmi con qualcuno ma chi, trovo dei muri impenetrabili, mi interrogo sul senso della mia vita, mi guardo allo specchio, cosa ho che non va?cambiera'mai tutto questo un giorno?l'illusione molte volte si trasforma in delusione, sono stanco chiudo gli occhi, il mio viso a volte viene rigato dal pianto, si non mi vergogno a dirlo, forse il difetto è propio, dovrei non avere un cuore, e non sarei in queste condizioni...conclusione forse alla solitudine cè anche l'emarginazione l'indifferenza che sono i veri mali di oggi...
23 maggio 2012 - Bergamo
Categoria: Solitudine
da tata
ciao leggendo la tua dedica ho trovato molti pensieri simili hai miei. Purtroppo hai ragione viviamo in un mondo dove la gente non ha piu' rispetto per nessuno nemmeno dei sentimenti, ma non sono tutti cosi per fortuna!! tu mi pare di capire che sei molto sensibile e fidati che non sempre piangere vuol dire debolezza si piange perchè si esternano i proprio sentimenti e già il fatto che li hai è bello!! piangi, sfogati è l'unica cosa che sarà in grado di farti stare meglio, ricorda che non tutti saranno in grado di capirti e anzi ci sarà sempre qualcuno che dirà che sei pazzo, io ho imparato a parlare solo con me stessa delle cose piu' "intime" perchè sono la sola che si può giudicare e che si sa capire meglio... adesso soffri per una delusione ma col tempo capirai che non ne valeva la pena che si spreca sempre tempo per persone che non meritano nemmeno un singolo pensiero e rimpiangerai la felicità che ti sei negato...per quanto riguarda la tua mamma immagino non sia facile ma in un modo o nell'altro chi non c'è piu ci è sempre accanto anche se non fisicamente...lo dico per te anche se non ti conosco non sò chi sei ma anche per me che è una vita che aspetto di trovare quella felicità che mi merito e che spero pian piano mi venga resa come giusto ti auguro con tutto il cuore di trovarla e ne sono certa che la troverai :)
spero di esserti stata un pò di conforto in bocca la lupo ciao
24 maggio 2012 - Bergamo
da Manuela
Caro Paolo io ne ho 33, pultroppo quando si cresce si rimane da soli, perche' quando si e' piccoli c'e' l' ingenuita' .. il sorriso sincero sulle labbra.. ti giri intorno e' pieno di amici, quando si cresce .. intorno a te c'e' solo solitudine, l' unica cosa che ti aggrappi alla vita e' solo alla famiglia... il tempo passa, si cresce, nascono altre esigenze di vita, come ad esempio : Crearsi la famiglia x non restare in un cammino senza segnaletica.. buona fortuna Paolo da Manuela dalla Sicilia
25 maggio 2012 - Ragusa
da kristina
Ciao, ho letto la tua confessione, perchè è così che la vedo, mi spiace che soffri, se vuoi parla con me, scrivimi, sono una donna di 53 anni perciò capisco quello che staipassando anchio ho sofferto e soffro, tirati su dimentica quella scema che ti prendeva in giro esci ci sono tante ragazze buone e sincere, non guardarti allo specchio in modo negativo ma ripetendo io sono IO e voglio il meglio vedrai che la tua mamma da lassù che è sempre con te saprà aiutarti e proteggerti come quando era con te.Vai avanti e vedrai che anche tu supererari questo cattivo momento, un abbraccio kri
25 maggio 2012 - Palermo
da eclissi
Conosco il buio...
..le persone che ti dimenticano... l'indifferenza, che è come un cucchiaino che ti strappa via il cuore lentamente a pezzetti..
Se vuoi parlare ci sono.
un abbraccio
25 maggio 2012
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