Sfoghi

da Un uomo

Penso di non sopportare più la mia ragazza.
Penso di odiarla.
La nostra storia è stata lunga, lei mi ha salvato la vita in un momento in cui per me non c'erano altre vie d'uscita...era un periodo nero, più volte avevo pensato al suicidio, per molto tempo ho guardato il vuoto, mi sono lasciato vivere dalla vita aspettando qualcosa, aspettando un segnale.
Poi è arrivata Lei.
Mi ha semplicemente fatto rinascere, mi ha ridato la vita che avevo perduto e mano a mano mi sono ripreso...mi sono ripreso tutto quello che avevo abbandonato negli ultimi anni, sono tornato a sorridere, mi sono rimesso in forma, ho ricominciato ad essere solare, a mangiare, a dormire...a curare l'aspetto e tutto il resto, ho ripreso a fare sport.
Fu come nascere per la seconda volta, avere una vita davanti, piena di speranze e di amore...amore immenso, amore infinito.
Poi, piano piano...il suo mondo ha cominciato a crescere, le sue aspirazioni, forse la sua presunzione...e il suo dannato talento nelle cose che voleva fare, hanno fatto si che lei si trovasse sempre in mezzo alla gente, gente interessante, coi soldi, gente con una vita movimentata e via discorrendo.
Il suo mondo si è ampliato così tanto e praticamente nella città in cui vivo la conoscono ormai tutti...
Ormai tutto sono carini e gentili con lei, qualsiasi cosa lei faccia, anche la più stupida, finisce con l'avere le attenzioni di un sacco di persone, che non aspettano altro che portarsela a letto.
Mi ha negato tempo.
Piano piano ha cominciato a farmi mancare attenzioni, tempo, amore, affetto...ha cominciato a darmi l'impressione che tutto fosse più importante, rispetto a me.
Ogni situazione era buona per starmi lontano...per prendersi diversi impegni, anche in fasce orarie in cui...una persona umana non ce la farebbe...qualsiasi tipo di impiccio se lo va a cercare.
E lentamente è rimasto il deserto.
Secondo il suo punto di vista lei non fa niente di male, anzi a volte mi da l'impressione che sono io l'uomo vuoto.
Secondo il mio punto di vista, è sempre in mezzo a tutto, tranne che a me.
Ciò che lei ha costruito mi ha soffocato lentamente, mi sono sentito schiacciato dai suoi colori, dalla sua luce, dalla melodia della sua vita, che suona sempre bene...non vedo altra soluzione se non quella di fuggire.
Sono tornato a stare come prima di conoscerla, forse non così male...ma mi sento ugualmente solo...tremendamente solo anche in mezzo alla gente.

Non sono neppure un uomo autoritario, la lascio divertire, le lascio fare ogni cosa, pur di non perderla, pur di fare in modo che lei sia sempre felice.
Io invece sto soffrendo, sto soffrendo la mancanza di affetto, di unicità di sentimenti, che io cercavo.

16 giugno 2012

Categoria: Sfoghi

da sara

Quanto ti capisco... Lo stesso sto passando io con mio marito.
Quando l'ho sposato, pensavo di toccare il cielo con un dito. Ero felice. Ma pian piano, anche lui proprio come la tua ragazza si è costruito un mondo a parte, nel quale io non faccio parte. Con la scusa dei figli, mi lascia sola, con fardello pesante da gestire. I miei sogni, le mie aspirazioni, per lui non contano nulla. Tutto deve essere scontato, e quando la mia voce prova ad alzarsi solo per dire:" esisto anch'io... Ecco che la vittima diventa lui.
Ed io sto sempre più male. Non dormo più, non mi curo più, il sole dentro di me si è spento. A volte penso che sarebbe meglio farla finita. Che senso ha vivere in una gabbia dorata? Mi ha letteralmente tarpato le ali.

17 giugno 2012

da Leitiama

Forse lei se ne sta accorgendo, forse lei ha semplicemente cercato di riempire quei silenzi che tu amplificavi, forse ha semplicemente cercato una via di fuga dalla monotonia. Perchè anche se ti ama, spesso con te non ha dialogo, tu non le racconti mai delle tue emozioni, non le spieghi mai come ti senti, a lei è sembrato che tu non avessi + interesse, per questo ha cercato qualunque tipo e forma di distacco e divertimento perchè non sopportava quei silenzi, non sopportava la mancanza di dialogo, non eri mai propositivo, non la facevi sentire vivo, qualunque tipo di stimolo lei cercasse..da te e con te...lo lascevi cadere nel vuoto. A volte le sei sembrato così apatico, da pensare che fossi semplicemente privo di amore, che non lo avessi dentro di te..e che quindi non potessi nemmeno trasmetterlo a lei. Sino a ieri...ha pesanto che fossi infelice con lei, ha pensato che lei fosse la causa del tuo dolore..per questo cercava di scappare da te...il confronto fra l'altro non c'è mai stato, non c'è mai stata da parte tua chiarezza di parole. Forse però ha capito di essere diventata troppo egoista...e che questa indiffirenza stava uccidendo anche lei la sta stava soffocando e stava uccidendo il vostro amore. Perciò ha deciso di tornare sui propri passi...e di pensare esclusivamente alla tua felicità, alla vostra felicità... del resto...se tu sei felice e glielo dimostri...lei vede in te l'unica ragione vera della sua vita. ti ama, ti ama come non ha mai amato nessun altro al mondo..non avrebbe altrimenti fatto tutti quei sacrifici, non avrebbe rinunciato alla sua libertà se non ti amasse davvero. Ma tu aiutala a capire..tu parlale..tu non lasciare che i silenzi invadano la vostra intimità..i silenzi a volte fanno molto male e pesano..pesano come macigni sul cuore e l'anima.

17 giugno 2012

da anonima

Che egoista, lei è molto più di quelo che tu sei e ti rode!lei merita di meglio di chi la vuole soffocare!

19 giugno 2012