Solitudine

Ciao, vivo in solitudine, non ho mai trovato una persona"giusta"con la quale instaurare una relazione condividere gioie ed aiutarci nei momenti difficili.Mi chiedo che devo fare insistentemente per trovarla, perchè non credo che arrivi senza cercare, oppure dovrò ormai rassegnarmi a vivere così.A questo punto della mia vita, mi sembra che questa solitudine sia voluta dal destino.Trascorro i giorni a chiedermi perchè mi ritrovo in questa situazione, sono una persona semplice, tranquilla,desiderosa di formare una propria famiglia, ma il tempo che vola ed io che mi ritrovo sempre più sola con la paura che anche la mia salute nè risentirà.Essendo sola la sera non esco, mi rifugio in questo mondo virtuale e mi sento una stupida, perchè in un computer non si realizzano conoscenze.Nella realtà durante il giorno se esco mi guardo intorno e mi rendo conto che instaurare anche una semplice amicizia non è ugualmente così facile.
In qualsiasi luogo mi ritrovo ufficio, autobus,cinema, spiaggia,palestra è quasi diventato impossibile anche scambiare qualche chiaccherata...capisco forse è un pò il danno delle nuove tecnologie o forse la socializzazione, la conoscenza avviene solo durante le uscite notturne, nel frequentare locali e disco?
Insomma ce qualcuno/a che si ritrova nella mia stessa situazione o sono l'unica sciagurata destinata per sempre a questa vita fatta di solitudine? Ciao

22 giugno 2012

Categoria: Solitudine

Cara Aflitta...non sai quanto ti capisco..ed è vero il pc è impersonale è fa da odioso filtro tra gli sguardi...che tanto dicono di una persona...ma dietro al pc a me una volta è successo di trovare un amico...che purtropo ormai sento solo via mail, ma non fa niente almeno un amico l'ho avuto..
Ma nella vita offline mi è ancora più difficile trovare qualcuno che mi stia vicino, è così difficile trovare qualcuno che si fermi ad ascoltarti...
Io mi sembro dopotutto una persona gradevole e me lo dicono pure..però tutto si ferma lì...
Ognuno ha la sua vita..quando si hanno 30 anni farsi degli amici è proprio difficile, ma a dire il vero per me lo era anche a 20:)

Se vuoi parlare ci sono

un abbraccio

23 giugno 2012

Io ho una vita molto simile alla tua per non dire identica.
Capisco perfettamente la tua situazione, ma nonostante ciò non so come venirne fuori.
Ho fatto numerosi tentativi tutti andati male e in questo momento non me la sento di ricominciare.
Sono ormai 4 anni che sono solo e per solo non intendo quel momento in cui vieni mollato e sei costretto ad lamentarti con gli amici.
La mia solitudine, come forse anche la tua, è qualcosa di molto più serio.
Purtroppo questo ha influenzato in parte anche le mie condizioni fisiche e mentali infatti è da tempo che non riesco ad uscire di casa o fare cose semplici inoltre passo le mie giornate a pensare, ascoltare musica, stare su internet.
Gli unici miei compagni non sono altro che quel indomabile senso di vuoto e l'enorme desiderio di avere qualcuno vicino a me.
Spesso ciò mi rende triste.
Non so come farò ad uscirne, non so nemmeno se ci riuscirò, ma spero di sì e lo spero anche per te.
Mi dispiace molto non essere riuscito a darti una risposta, forse essendo soli la risposta dobbiamo trovarla con le nostre forze.

un abbraccio, stammi bene e buona fortuna.

23 giugno 2012 - Padova

Abbiamo cellulari, social network, mail, possiamo comunicare istantaneamente da una parte all'altra del mondo, ma non riusciamo piu' a farci un amico. Mi sono reso conto che gli amici che abbiamo a scuola sono quelli che ci porteremo avanti tutta la vita, quando incominci a lavorare è sempre più difficile farne, specialmente nella mia realtà di un piccolo paese.

24 giugno 2012 - Vicenza

"gli amici che ci facciamo a scuola sono quelli che ti porti avanti tutta la vita"...hai proprio ragione dopo capiti in classi che sono un disastro naturale con gente che adesso non ti dico che fine a fatto...le uniche poche persone "normali" sono invidiose perchè tu sei quello che va bene a scuola, per tutti sei il secchione anche se non ti comporti assolutamente come tale, anche tu sei una persona che sa divertirsi come tutti... non capiscono che magari hai solo la fortuna di avere una buona memoria e di metterci poco tempo a studiare...ripensandoci mi vien proprio da pensare che alla fine ho avuto sfortuna per un momento che poi condizionerà per sempre la mia vita...

24 giugno 2012 - Brescia

Siamo in tanti a sentirci così. Il mio problema è l'ambiente di lavoro alquanto ostile in cui mi trovo purtropo da 2 anni..e ne avrò ancora per 1. Spero passi presto. e' un ambiente cos' schifoso e di basso livello, che mi è passata la voglia di fare tutto. Ho perso la stima di me stessa li dentro..xchè pur detestando quel bastar**o posto, ci devo rimanere x questi fottutissimi soldi che mi servono. E' l'unico motivo che separa la mia felicità e libertà dall'abnegazione. Odio questo posto e non vedo l'ora di lasciarmelo alle spalle. E' un posto orribile, fatto di gente mediocre e vuota, non pensate si tratti di un ambiente malsano...no tutt'altro..è intellettualmente malsano. E' pieno di laureati boriosi che non capiscono un c*zzo di niente, pieno di sacchi di m*rda che non hanno rispetto di niente di nessuno, pieno di vigliacchi che hanno già venduto la loro povera anima, ai pochi acquirenti, pur di guardagnarsi un posto fra le poltrone del potere. E' un microcosmo, fatto di nullità e gente da poco...e putroppo ci devo rimanere un altro anno. Spero solo Dio di non lasciarmi troppo influenzare negativamente da sta gente di m*rda. E prego Dio che mi dia na seconda possibilità per rinascere. MAI PIU' IN UN POSTO DEL GENERE. Ora non me ne posso andare, perchè ho delle responsabilità sia nei confronti di me stessa che rispetto al mio compagno..e non posso mollare..MA NON AVETE IDEA DI COSA VOGLIA DIRE MORIRE UN POCHINO OGNI GIORNO...PER NIENTE!!

29 giugno 2012

ciao sei fortunato che ti e rimasto ancora una cosa valida di scrivere quello che tu ti senti.

2 luglio 2012 - Milano