Ragazzi, ho letto con attenzione le vostre vicende, più o meno comuni a tutti coloro che patiscono la solitudine. Dieci anni or sono la depressione mi costrinse ad abbandonare l'università, e quando mi ripresi capii la necessità di iniziare a lavorare, in caso contrario avrei terminato gli studi quest'anno, all'età di 28 anni. Troppi, considerata la " sfavorevole congiuntura economica".
Dico tutto questo per rappresentarvi che non ho potuto vivere il contesto universitario, nel quale crescere, relazionarmi con ragazzi/e coetanei e magari coi miei stessi interessi. Sono e continuo ad essere una sorta di alieno, che non di rado ha due soldi in più rispetto ai coetanei laureati. Ma i soldi non compensano le amicizie mai realizzate, i sogni infranti, la voglia di crescere e migliorarsi.
La mia è una solitudine che talvolta produce "scariche di rabbia", mentre l'orgoglio gronda sangue...
Il contesto è essenziale per la socializzazione, e per favore vadano affanculo quelli che suggeriscono di fare conoscenza "altrimenti è colpa tua" frequentando locali, discoteca, palestre corsi di ballo e quant'altro, se non sei interessato! Una persona può trovarsi a disagio, perchè percepisce il rischio di snaturarsi in contesti non rispondenti alle sue esigenze, qualità caratteriali, ecc.
Concludo questa mia asserendo di non avere risposte, soluzioni, suggerimenti o consigli. L'unica cosa che ho capito è il dovere di ascoltare e non banalizzare il silenzio.

5 luglio 2012

è il mondo che sta andando sempre piu a rotoli, solo ostentare partecipazioni a feste divertimento. ?... Dimenticando ile cose vere e belle della vita rispetto, o solidarietá..la veritá è che se sei diverso da tutto questo sei condannato alla solitudine..

7 luglio 2012

Il bacio è un corriere espresso che non arriva mai in ritardo, spazza via la solitudine, ove si posa reca dolcezza, profumo di vita che rimane per sempre.

7 luglio 2012 - Belluno

ciao afflitta..stai tranquilla che non sei l unica in questa situazione..c'è un sacco di gente che si sente così..compresa me..e ti capisco benissimo..ma dobbiamo reagire..dobbiamo trovare la forza di reagire..non smettendo mai di sperare..e anche parlarne con chi ti può capire aiuta molto..

8 luglio 2012 - Vercelli

Premessa: è troppo facile dare la colpa alla teconologia e non si diventa amici da un giorno all'altro. Stando a casa difficilmente troverai un amico alla tua porta. Esci, fai tu il primo passo se serve a conoscere gente nuova, creati l'occasione. Più persone conosci e più possibilità hai di trovare un amico vero. Gli amici con cui condividere gioie e dolori sono davvero pochi, se aspetti che saranno loro a cercarti rimarrai sola tutta la vita. Ritornando alla teconologia io la mia miglior amica l'ho conosciuta in chat. Penserai che sono stato fortunato e forse è così, ma la chat è un modo come un altro di conoscere una persona. Tutto questo per dirti che il mondo può essere anche bello!

9 luglio 2012 - Roma

mi associo al club..ho 26 anni mai avuto una ragazza e non sono uno sgorbio, ma soprattutto i miei separati, insommasolo brutte notizie non so più che fare per uscire da sta situazione, ho anche litigato con l'amico per via della sua ragazza

18 luglio 2012 - Milano