Delusioni

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da Leichesa per Luikenonvede

Ora so, che non ti amo, so per certo che era solo una piccola infatuazione, nemmeno tanto forte da farmi rischiare, nemmeno tanto grande da farmi preoccupare. Più di tutto mi spiace che tu sia così stupido da non aver capito che era solo amicizia quella che cercavo all'inzio...ora nemmeno più di quella mi importa. Sono felice, mi sento leggera..perchè non mi importi più. ti vedo ed è come se non esistessi...perchè per me davvero non esisti più dentro di me. non te lo dico con astio, nè con rabbia, nè con risentimento, ma con la netta e semplice rivelazione che da oggi ho capito che di te non me ne frega proprio nulla. Ti avevo costruito addosso una poetica veste fatta di forza e coraggio, lealtà e simpatia, amore e passione...non hai nessuna di queste caratteristiche...Anzi..oggi guardandoti..mi facevi anche pena...mi sembravi un misero uomo..misero non inteso come vile..ma come piccolo essere schiacciato dalle innumerevoli difficoltà...ma più di tutto schiacciato dal proprio orgoglio. Auguri caro conoscente di passaggio...la vostra realtà stregata non mi affascina più...è una piccolissima..misera...inesistente realtà.

27 settembre 2012

Categoria: Delusioni

da Anonimo

Brava bravissima prima mi hai utilizzato per i tuoi scopi e poi mi hai abbandonato senza pietà fregandotene di me. mi hai fregato ben bene.

28 settembre 2012

da Leichesa

No guarda ti sbagli di grosso!! Non sono la tua Lei per il semplice fatto che io non ho mai utilizzato nessuno per raggiungere niente. Anzi..direi piuttosto il contrario... tante lusinghe..per poi rendersi conto che erano solo menzogne. Ma poi, scusa se una ti avesse usato davvero..chè te lo viene a dire?

28 settembre 2012

da Altro anonimo

Mi sembra un po' vile l'atteggiamento di chi lascia che l'altro si scopra, che prova "una piccola infatuazione" (tra l'altro così insignificante non deve essere se passi del tempo a parlare di lui in questo sito) ma non fa niente per verificare quello che prova e si "dispiace" per un lui che non ha capito (ma cosa doveva capire, che volevi amicizia o anche che c'era una "piccola" infatuazione)?
Comunque col tempo le persone cambiano, non sono più quelle che si è conosciuti: per esempio ogni volta che apre bocca una certa persona che oggi è una semplice conoscente, mi domando di come ho fatto a coltivare certe idee su di lei. Di come ho fatto ad immaginare che si potesse investire su di lei. Sono giunto alla conclusione che all'epoca fosse una persona diversa, direi migliore, magari anche grazie a me. Magari un tempo anche lui era migliore?

28 settembre 2012

da Leichesa

All'altro anonimo:
Guarda posso capire che tu ti senta deluso dal fatto di non essere riuscito magari a raggiungere un tuo "obiettivo" ma in ogni caso, non è un problema mio. Ti Posso compredere casomai...ma non farmi carico delle tue delusioni. Ti spiego anche il perchè. A questa persona ho dato molta fiducia, ho dato apertura di sentimenti, e ho dato innumerevoli occasioni di avvicinamento. Ovvio...semplicemente perchè mi piaceva come persona e avevo frettolosamente accolto, alcune sensazioni come mi trasmetteva con la sua presenza, con un'affinità elettiva. Non sono rimasta ad aspettare nulla...se mi conoscessi capiresti che non sono proprio persona che aspetta che gli altri faccciano la prima mossa, PER NIENTE!! Mi do da fare in prima persona..ovviamente nel limite delle circostanze possibili, soprattutto quando mi interessa conoscere qualcuno. Non sto scaricando a lui alcuna colpa, ma dopo tanto tempo in cui non ho avvisato alcun tipo di reazione, ovviamente... mi sono demotivata e stancata. Sai..ogungo di noi ha delle energie che poi si esauriscono che non vengono adeguatamente alimentate. Ecco cosa è accaduto..semplicemente ho confuso una semplice conoscenza con quella che avrebbe potuto essere una bella amicizia, una bella complicità. Ma prendo atto dei miei errori..sicchè mi spieghi cosa c'entra il tuo intervento? Un'altra considerazione... credo che oguno di noi, quando si trovi in buona compagnia sfoderi il lato migliore di sè..semplicemente perchè gli viene naturale farlo..e non per strategie..Ma se lungo il cammino..si avverte di avere a che fare con persone... poco...piacevoli...automaticamente emerge il lato peggiore...E' come una calamita...se sei in mezzo a gente malvagia...ti viene da tirar fuori i lato più oscuro..diversamente se sei in buona compagnia, ogni potenziale del proprio essere..risplende. Quindi...nel dubbio caso che tu sia porprio lui... PRIMA DI ESPRIMERE OPINIONI SUPERFICIALI...CONSIDERA LA TUA PERSONA...E SOLO NEL CASO IN CUI TU POSSA RITENERTI UN ESSERE PERFETTO E POSITIVO...potrai permetterti di giudicare il suo cambiamento...e se comunque fossi così ECCELSO...glielo avresti fatto notare..

Ammetto di essere cambiata anche io...con quella persona...semplicemente..perchè non nutro alcun tipo di interesse...e non nutro alcun tipo di interesse perchè non è una perosna limpida.
Ne parlo ancora, perchè sono solita parlare di tutto nella vita, sia delel cose spiacevoli che di quelle piacevoli. Anche perchè parlarne..aiuta a svuotare anima e cuore da sentimenti negativi...quindi questo lo puoi ritenere semplicemente un mio personalissimo ed indiscutibile SFOGO. Niente di più..niente di meno :-)

grazie per il tuo intervento,

29 settembre 2012

da Altro anonimo

Si, ho capito che si tratta di uno sfogo per una delusione che comunque non passa. Anch'io qualche volta scrivo per sfogarmi. Ma farlo qui dentro significa accettare le opinioni di chi legge, abbi pazienza se quello che scrivo non ti aggrada. Ti rispondo al tuo ultimo messaggio e poi ti saluto. Prima di tutto non devi comprendere ne farti carico di eventuali mie delusioni: scrivo nelle vesti di una persona chiunque e che crede di aver vissuto una situazione simile. Da quello che scrivi e da come lo scrivi immagino che nel vostro caso le cose siano andate in un certo modo anche a causa tua, e che per giustificare il tutto scarichi le cose un po' su una errata valutazione iniziale sulle caratteristiche del "tuo" lui, ed un po' sulla sua immobilità/mancanza di dimostrazioni. Io credo che non sia possibile passare da una visione poetica di una persona ad una visione di uomo stupido, misero, dalla misera vita, che "non vede" e che non capisce: qualcosa non torna. Poi credo che il suo non capire che possa dipendere dalla mancanza di chiarezza da parte tua. Per quel poco che posso vedere, nella stessa composizione della tua prima dichiarazione non sei stata molto chiara: volevi amicizia o era una piccola infatuazione? Piccola infatuazione che significa? Sempre a proposito di chiarezza, ad un certo punto parli di "vostra realtà": a chi ti rivolgi?
Perdonami se non ho capito, e ignora semplicemente questo messaggio se ritieni che sia fastidioso ed inutile.
Per quanto riguarda il giudizio su una persona di mia conoscenza, l'esempio era portato solo per dimostrare che secondo me è possibile che le persone cambino. Io provavo qualcosa perchè vedevo in lei qualcosa che allora c'era, e che oggi non vedo più. Qualità che oggi non mostra nemmeno da lontano, e non parlo dei suoi rapporti con me. Anche perchè praticamente non ci parliamo più. Si tratta di un giudizio personale e non occorre essere esente da difetti per poterlo esprimere. Forse anche al tuo lui è successo qualcosa del genere, e magari le persone che frequenta o le altre circostanze e le delusioni della vita stanno nascondendo le cose che all'epoca ti avevano colpito. Ciao

30 settembre 2012

da anonima

se dovessi essere tu, ti odio, sei un grandissimo stronzo.

1 ottobre 2012

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