Un saluto agli utilizzatori di questo sito internet, che mi sembra davvero particolare, quasi unico nel suo genere. Spero che vorrete accogliere anche questa comunicazione, anche se forse dovrò deludervi. Non si tratta infatti di una dedica appena sfornata e pronta per ogni occasione: più banalmente mi toglierò - come si suol dire - qualche sassolino dalla scarpa. Mi sembra che a sei anni esatti di distanza (o forse dovrei dire cinque... più o meno? bah, poco importa ! ) sia l'occasione giusta per farlo con il giusto distacco.
Allora, per iniziare, vorrei chiarire semplicemente un fatto, e cioè: che anche io sono rimasto molto deluso di come sono andate le cose. Non sono un tipo tale da portare rancori né rimpianti, e non ne porto nessuno in questa circostanza, ma non vorrei che proprio questo ingenerasse tuttora degli equivoci. Se c'è una cosa di cui veramente posso rammaricarmi è di non averti fatto capire esplicitamente, che comprendevo appieno - e in realtà lo comprendo ancora oggi - il punto di vista che mi hai espresso su questo, e credo anche che avrei potuto condividerlo.
Il fatto è che, almeno finora, mi sarebbe sembrato alquanto inopportuno dirtelo in modo così chiaro ed esplicito come forse sto facendo ora, e soprattutto che tu non mi hai certo reso la cosa facile, quanto alla tua disponibilità a discutere in modo anche appena appena aperto e ragionevole. Quindi ho ritenuto di dare la priorità prima di tutto alle poche questioni che personalmente ritenevo le più importanti dal mio punto di vista. Non voglio fartene chissà quale colpa, sia chiaro, ma le cose stanno così.
Non metto in dubbio le tue valutazioni su questo, anche perché posso supporre le tue difficoltà, però la situazione che si è creata in questo modo, a volerla giudicare, mi lascia comunque molto perplesso. Di sicuro - soprattutto visti i fatti che sarebbe stato il caso di discutere - non mi sembra un grande segno di normale e civile convivenza, improntata al rispetto reciproco... almeno apparentemente. Fin qui le mie contestazioni, se proprio vorrai considerarle tali.
E ora, che si fa? Beh, la risposta è ovvia: con ogni probabilità, lasceremo cadere del tutto la questione e tutto resterà così com'è. Non me ne faccio un problema, se non altro perché --guarda caso!-- ai miei sentimenti (se mi scusi l'espressione impropria!) ci ho già pensato. Forse è anche per questo che ora ho deciso di scriverti un messaggio con questi contenuti, in tutta tranquillità. Non so se in realtà lo leggerai o no, ma chissà che almeno non sia di tuo gradimento sapere cosa ha da dire il sottoscritto...
Ora però la chiudo qui con questo messaggio, perché ho già detto troppo. Molte cose poi non le ho nemmeno toccate e forse non mi andrebbe proprio di affrontarle in una sede come questa, anche perché sono già un po' stufo di certe controversie fatte solo per sentito dire... ci mancherebbe che allargassi ancora il problema! Quindi, in fin dei conti, le cose dipenderanno da te... e per questo, chiudo il mio messaggio con un piccolo invito: se proprio vorrai chiarirti qualche dubbio, provare ad espormi i tuoi punti di vista, o anche solo dire la tua su qualcosa, non hai che da prendere contatto nel modo che preferisci. Saluti.
10 novembre 2012
Categoria: Carta Bianca