Che ti è capitato di brutto? Un abbraccio.

10 febbraio 2013

Appunto.

10 febbraio 2013

giudicati forte solo se sai rialzarti
se trasformi tutto in una farsa sei tu che hai perso, sei tu che menti.
Niente è una farsa, neanche il dolore.

13 febbraio 2013

Quando la vita si prende gioco di te in modo SISTEMATICO (e questa storia va avanti da quasi 40 anni) puoi soltanto sottoporti a una sana autocritica. Ma se poi, una volta individuati gli errori, ti rendi conto che l'80% di ciò che ti è accaduto non è dipeso dalla tua volontà ma da un destino insolitamente crudele e beffardo, hai tutto il diritto di trasformare la vita in un gioco spassoso. E' legittima difesa.

13 febbraio 2013

Sistematico da quasi 40 anni? Se è così mi diventi simpatico. Però qualcosa di giusto ti sarà pur capitato. O no? Prova a concentrarti su quello altrimenti finisci al manicomio.
Giacomo.

13 febbraio 2013

Il destino beffardo è la storia di tutti, ma non è che si prende gioco, è la vita che è così.
Tu scrivi la tua storia con le scelte che fai, ma c'è qualcosa su cui non puoi scegliere e questi sono i sentimenti.
Dolore o gioia non puoi scegliere di provarli, li provi e basta.
Potrai ridere, mostrarti solare agli altri ma dentro se soffri continuerai a gridare dal dolore.
Oppure potrai piangere davanti agli altri ma se sei sereno dentro niente parlerà di sofferenza.
Credimi, essere se stessi e guardare la vita per quello che è, è la cosa più giusta da fare. E' saper vivere.
Piangi quando è il caso, ridi quando è il caso, sìì te stesso sempre e sìì una persona vera.
Poi fa come credi ma niente cambierà ciò che realmente provi dentro e più fingi più suonerai forte, perchè ti ricorderai che stai recitando.
Alla fine del viaggio nessuno consegnerà trofei o darà punizioni, perciò vivi davvero questa esperienza fatta di emozioni belle e pessime in un circolo continuo. Fino alla fine.

13 febbraio 2013