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da Pive per Mame
da Pive
una...
non parlo di indifferenza in senso generale... ma solo riguardo il tema dei miei sentimenti verso di lei... per il resto non è cambiato nulla... ma da quando io mi sono aperto confessandole quel che sento dentro di me, l'argomento è praticamente diventato tabù... in tutti i sensi... da parte sua non ho ricevuto parole nemmeno nei momenti in cui ho incredibilmente faticato a dirglielo... d'accordo che tu possa non provare nulla per lui, però se sapessi che scrive ripetutamente di te da anni non andresti nemmeno a leggere? non proveresti a discutere con lui di quel che scrive? non tenteresti di parlargli per capire le sue motivazioni...? o anche semplicemente per capire se si possa in qualche modo alleviare la situazione? o forse per farlo soffrire meno ignoreresti tutto, nonostante tu gli stia accanto tutti i santi giorni...? se è così, sta però ottenendo l'esatto effetto contrario... e io ormai sono arrivato alla frutta... non ho più energie per continuare così... sono contento per lei se ci riesce...
7 marzo 2013
da Una
Bah non lo so... cosa farei. Dipende molto dal tipo di rapporto che avete. Se è sempre stato un rapporto forte, rispettoso, sincero..credo che si...cercherei di capire. Se invece è stato un semplice rapporto di condivisione del luogo di lavoro e qualche chiacchiera, ma niente di più..personalmente Lascerei perdere...il suo atteggiamenteè effettivamente strano..dato che mi pare di capire che avevate una profonda amicizia prima della tua confessione? Forse si è sentita tradita come amico..?? O forse anche lei prova interesse per te ma data la sua situazione famigliare..non può ammetterlo..
7 marzo 2013
da Una
Ma la reazione + strana credo che sia la tua. Non la sua!! Voglio dire... una persona innamorata..che a distanza di tempo...non riceve niente, nè risposte, nè segnali...ad un certo punto..dovrebbe..per amor proprio..lasciare perdere...oppure affrontare a muso duro la questione. Tu mi pare sia anche troppo... buono...lasci correre... e ti disperi...Ma alla fine..A cosa serve? Pensi che lei vedendo il tuo stato d'animo si possa innamorare? Scusa se te lo dico..ma non è una cosa scontata!!
7 marzo 2013
da Pive
Vedi, Una…
non è questione di amor proprio… e nemmeno di lasciar perdere o no… non è mai stato questo il punto… non si può lasciar perdere un sentimento… non lo puoi decidere… o c’è o non c’è… e se c’è non puoi certo pensare di cancellarlo, di lasciarlo perdere, soprattutto avendo sempre vicino a te la persona che te lo ha fatto crescere… ed il mio intento non è quello di renderla innamorata di me… se non lo è non lo è… punto… non è certo colpa sua, sia chiaro… il problema, innegabile, adesso sono io… solo io… ammetto di essere io la nota stonata… e me ne rendo conto… perché lo stato d’animo, col tempo, è arrivato ad essere quello che è adesso, e non riesco più a cambiarlo, nonostante tutti gli sforzi che cerco di fare… il mio grido di “disperazione” è dovuto al fatto che personalmente non riesco più ad uscirne… dopo anni di stati d’animo altalenanti, a volte buoni a volte meno, sto attraversando una fase di incupimento che si sta prolungando da troppo tempo… ed è solo colpa mia… ma per non perdere tutto ciò che ho, compresa la mia autostima, non vedo altre soluzioni che cercare di allontanarmi da lei… il più lontano possibile… ma finchè non riuscirò nell’intento, questa situazione per me continuerà ad essere insopportabile…
7 marzo 2013
da Una
Vedi, Una…
non è questione di amor proprio… e nemmeno di lasciar perdere o no… non è mai stato questo il punto… non si può lasciar perdere un sentimento… non lo puoi decidere… o c’è o non c’è…
Si vero diciamo che non lo puoi cancellare da un giorno all'altro..ma per mio conto, credo che si possa...rivalutare, razionalizzare ed oggettivamente valutare la sitazione...Insomma ridimensionare SI PUO' ECCOME!!
e se c’è non puoi certo pensare di cancellarlo, di lasciarlo perdere, soprattutto avendo sempre vicino a te la persona che te lo ha fatto crescere…
Sei nello stesso Ufficio?
Anche io sono stata innamorata di un collega di lavoro con ilquale fra l'altro ho avuto una relazione, tanti anni fa...ma credimi... se vuoi una cosa...la puoi ottenre..Io ho voluto fortemente prendere le distanze da lui...e ce l'ho fatta!!! Senza odiarlo, senza dimenticarlo..semplicemente... ho SUPERATO..
ed il mio intento non è quello di renderla innamorata di me… se non lo è non lo è… punto… non è certo colpa sua, sia chiaro… il problema, innegabile, adesso sono io… solo io… ammetto di essere io la nota stonata… e me ne rendo conto… perché lo stato d’animo, col tempo, è arrivato ad essere quello che è adesso, e non riesco più a cambiarlo, nonostante tutti gli sforzi che cerco di fare… il mio grido di “disperazione” è dovuto al fatto che personalmente non riesco più ad uscirne… dopo anni di stati d’animo altalenanti, a volte buoni a volte meno, sto attraversando una fase di incupimento che si sta prolungando da troppo tempo… ed è solo colpa mia… ma per non perdere tutto ciò che ho, compresa la mia autostima, non vedo altre soluzioni che cercare di allontanarmi da lei… il più lontano possibile… ma finchè non riuscirò nell’intento, questa situazione per me continuerà ad essere insopportabile…
Bah..guarda...non credo nemmeno che la colpa sia tua!! Non c'è alcuna colpa nell'innamorarsi..di una persona che forse non ricambia..SI AMA PUNTO E BASTA.. enon credo sia necessario andartene chissà dove..ti basterebbe spostarti un po'...senza frequentarla...più del dovuto..credo..
8 marzo 2013
da Pive
Sai cosa c’è, Una?
C’è che realisticamente parlando, non siamo tutti uguali… abbiamo reazioni e comportamenti differenti davanti alle stesse situazioni… non abbiamo le stesse capacità, le stesse volontà, gli stessi modi di affrontare situazioni simili… capisco e condivido quello che hai vissuto tu, quello che sei riuscita a fare tu, ed è sicuramente un merito, un’esperienza di cui far tesoro… ma la regola non è uguale per tutti… tu dici che si può ridimensionare… dai una certa valenza alla ragione… una certa importanza alla logica… per molti sarà sicuramente così… ma non per me… vorrei farti capire che io la ragione l’ho completamente persa… per me non esiste più… dopo anni (sottolineo ANNI) in cui ho tentato all'inverosimile di porre in essere questo ridimensionamento, ogni giorno che passa mi rendo conto che non fa che peggiorare… che sono ormai troppo preso da questa donna, indipendentemente da quel che lei possa provare o non provare per me… la situazione che sto vivendo si sta deteriorando giorno dopo giorno… per tutto questo tempo ho sempre messo tutta la volontà possibile ed immaginabile, ma ormai sono ad un punto di non ritorno… sarò forse più debole rispetto ad altri, o forse innamorato ad un livello impensabile da chiunque... comunque sia, la realtà è che non riesco a superare questo stato di cose… rimanendole accanto, con la semplice volontà otterrò solo di distruggere quel poco che mi è rimasto… io non potrò mai dire che sono stato innamorato di una collega di lavoro… io potrò solo dire che SONO innamorato di una collega di lavoro, comunque vada e dovunque vada… in fondo, è proprio come dici tu: SI AMA, PUNTO E BASTA…
9 marzo 2013
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