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da Comunquevada
Da adolescente ero timido, ingenuo, esageratamente buono, incapace di reagire ai bulletti a scuola. Mi sono innamorato in quel periodo. È stata la prima ed unica volta in vita mia a provare qualcosa di infinito. A sentire la leggerezza, la passione, il dolore tremendo. Sentirsi la vita dentro. Oggi sono un uomo di poco più di trent'anni; non sono più timido, non più ingenuo nè esageratamente buono. Ma nemmeno più leggero, appassionato, tremendamente addolorato. Non sono più riuscito ad amare una donna, ho perso la maggior parte degli amici. Non faccio il pesante o il depresso quando esco con qualcuno anzi spesso sono io quello che ravviva o consola. Peró mi porto sempre dentro un'amare nostalgia, la mancanza di quel senso di infinito che provavo. Non voglio fare quello che pensa solo ai ricordi. Il passato è passato e va bene. Ma anche nel presente non mi basta vivere di oggetti. Tra maschi raramente si parla intimamente, ma mi piace o piacerebbe avere amici nostalgici come me, che ogni tanto sentono quel senso di vuoto, amarezza, che non sai spiegare. Non vorrei parlarne ma sarebbe bello sapere che sentono quello che sento io. E poi vorrei una donna, con tutti i difetti che vuoi, ma con lo stesso bisogno di infinito che ho io... mi vengono in mente due rette parallele; viaggiano insieme in eterno, non riescono mai ad allontanarsi tanto da perdersi. Non riescono mai ad avvicinarsi tanto da stancarsi l'una dell'altra. E sullo sfondo, perchè no, Dio. Scusate lo sfogo, buona Pasqua
30 marzo 2013
Categoria: Solitudine
da Anonimo
forse la donna c'è, accanto a te...
30 marzo 2013
da ziggy
Anche se sono una donna, Dio! Quanto ti capisco ed è per questo che taccio!non ci sono parole che non sminuiscano questa sensazione. È bello pensare che da qualche parte del mondo qualcuno sente quello che senti tu. A volte la sera immagino questa presenza, metto la testa sotto le mie coperte, e coccolandomi nei miei pensieri mi riscalda un po l'anima..spero tu possa trovare sia gli amici che la donna di cui hai bisogno...
1 aprile 2013 - Livorno
da Anonimo
rincorri l'azzurro del cielo e non stancarti mai, lo troverai.
Ricorda però di guardare bene quando lo avrai a fianco, altrimenti rischierai di perderlo..e ucciderlo.
6 aprile 2013
da unafuoridal Mondo
Il tuo sfogo mi ha commosso...io ho conosciuto l'amore a 31 anni, pochi mesi fa, e il mio amore ora si sta allontanando da me perché ha un male di vivere che lo logora e io non riesco a guarirlo, non so se riuscirò ad amare ancora, è tanto difficile amare veramente, mi sono sentita vuota tutta la vita e quanto ne ho sofferto...ho amato e amo ancora quest'uomo che so già che perderò perché mi ha fatto ritornare bambina..
Sai quando da bambino sei felice senza un motivo preciso? ecco con lui ho riprovato quel senso di gioia che nasce non sai neanche da cosa, da un semplice sorriso magari, che da Solo dà un senso alla vita... In ogni caso anche se non sarà più il mio uomo cercherò di stargli vicino come amica perché si curi...e chissà che ne sarà del mio cuore rimasto vuoto per 17 anni prima di lui...
Rette parallelle che viaggiano insieme e non si avvicinano mai tanto da stancarsi l'una dell'altra..bella bella frase...
Buona fortuna
9 aprile 2013
da anonima
...quanto sei dolce...magari fossero tutti i ragazzi come te...pure io ho amato...pero lo perso...mi piacerebbe conoscerti su facebook...
8 maggio 2013 - Roma
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