Vita

Quando la guerra non è più guerra, ma è una mattanza di civili,
quando muoiono bambini,
quando padri non riescono a staccarsi dai figli morti a terra,
quando vedi tutto questo, t'accorgi che non sei mai stato grato alla vita, perchè ce l'hai ancora. Perchè ancora puoi respirare ed incazzarti perchè la gente bombarda altra gente per un pezzo di terra.
Quando vedi morire gente per interessi di altri, quando ti dicono di andartene perchè la tua casa, il tuo cortile, il tuo marciapiede diventeranno zone di battaglia, capisci che è davvero ingiusto.
E puoi ancora incazzarti. Per questo sei fortunato/a, tu che leggi. Puoi ancora incazzarti, loro no.
Alcuni sono già morti, altri non hanno più la forza.
Vicini ai popoli massacrati, vicini a quelli che stanno morendo come mosche.
Ed anche s'è poco, questo poco io posso.

Vittorio Arrigoni

28 luglio 2014

Categoria: Vita

Bello questo estratto Chiara.

28 luglio 2014

E' dedicata a tutti quei popoli che subiscono gli effetti devastanti della guerra.

Come ha detto il Papa domenica scorsa, i potenti devono fermarsi, troppo sangue, troppi morti, la vita è un diritto di tutti.

Ciao Andrea, un abbraccio

29 luglio 2014

Ciao dolce Chiara..bellissimo questo testo..mi tocca il cuore e l'anima in profondità..vorrei che certe immagini fossero ormai un lontano, orribile e mostruoso ricordo..ma purtroppo per certi popoli è una realtà quotidiana e continua..non c'è sete d'amore...ma solo di odio e morte verso persone innocenti. Questo testo è bellissimo Chiara fa riflettere ognuno di noi nell'importanza della vita e del rispetto e amore verso il prossimo e per tutte le cose del creato..Dio ci ha insegnato ad amare sempre. Ti voglio bene dolce Chiara. :) Angy*

30 luglio 2014 - Cagliari