Carta Bianca

da Anonimo

Tonnellate di mer*a e nessuno che abbia avuto la lucidità ed i sentimenti necessari per rendersene conto, tranne chi sa leggere nella mia mente e nel mio cuore (pochi ma preziosi), e tranne ovviamente chi ha creato ad arte ogni cosa per pararsi il cu*o.
Molti credevano che sarei rimasto distrutto da tutto questo, altri che tutto questo mi avrebbe portato ad essere una persona diversa.
Ed invece eccomi qua, caro me stesso io, come recita una bella canzone dei Pooh.
Beh..l'unica vera sofferenza e delusione che rimane, che purtroppo conta e rappresenta il vero prezzo da pagare, è stata l'incomprensione e il distacco, se non addirittura i patetici pensieri ammantati di pseudo-saggezza o anche la maliziosa ironia di alcune persone che amavo, nettamente sfiorate, quando addirittura non convinte, che io abbia potuto barare con loro, insomma instaurando legami basati su finzione ed ipocrisa.
E' l'evoluzione naturale e scientifica, direi meglio inevitabile, di un simile, deleterio, fenomeno, ne sono stato sempre consapevole avendolo studiato attentamente perchè coinvolto in prima persona ma, essendo umano, ho sempre coltivato dentro la speranza (delusa) che tutte le persone che amo non si sarebbero fatte travolgere.
Ed invece è successo...ma non per tutte!...sono rimaste non invischiate le persone che custodiscono ciascuna un pezzo del mio cuore(in fondo che desiderare di più?).
Sarà colpa della mia sensibilità, dei miei valori, della mia anima, ma io so bene cosa mi avrebbe dettato il cuore in una situazione analoga se mai avesse colpito qualcuno che mi è caro.
Non mi appartiene chi dubita di me e osa spo**are con i suoi giudizi il mio mondo interiore. Non mi appartiene l'ipocrisia.
Dunque se proprio costretto a ricominciare daccapo, avvalendomi dell'ausilio dell'unica cosa positiva tratta da questa infelice esperienza, ossia una più grande forza d'animo, ricomincio da questo.

16 maggio 2015

Categoria: Carta Bianca

da Anonimo

Ottimi propositi. Non posso sapere cosa ti sia accaduto nello specifico ma spero tu possa farcela.

16 maggio 2015

da Anonimo

Inizia cercando di fare chiarezza dentro te, a volte fa paura qualcuno che ci veda davvero dentro perché dopo poi come ci possiamo nascondere all'occorrenza? Fatti anche due domande su chi resta comunque, su chi ti ama per tutto che sei. Se hai trovato qualcosa di prezioso proteggilo, se hai trovato qualcosa che non ti serve sbarazzatene.

16 maggio 2015

da Anonimo

Tutto ha un senso, anche le ferite. Non sottovalutare.

17 maggio 2015

da nero

Un continuo studio dei tuoi atteggiamenti, m ha fatto capire che non sei cambiato. Hai un chiodo fisso e basta. Volevo starti vicino, coccolarti, esserti amico, ma tu ribatti sempre lì

17 maggio 2015 - Bologna

da Anonimo

Ogniuno vede cio' che vuole..ipocrisia..parola usata con molta leggerezza negli ultimi tempi. va di moda..dare dell'ipocrita ad altri.
Ogniuno di noi custidisce la propria sacrosanta verita' e le proprie convinzioni.
Ipocrisia riferita ad altri non e' che un altro modo di giudicare per convincere se stessi di verita' che vengono comode.
Sottovalutare gli altri e posizionarci su gradini piu alti non ci rende esseri migliori..questo sarebbe un buon punto di partenza.

17 maggio 2015

da Anonimo

Brava..felice di essere stato chiaro.

17 maggio 2015