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da Scrittrice per Persone
Prima che mi si possa rinfacciare che ciascuno è libero di ammirare e seguire chi preferisce, voglio dire che concordo anch’io con questa affermazione.
Soltanto, voglio finalmente poter scrivere da qualche parte che è da sciocchi starsene estasiati a rimirare gli stracci di vita o quel che vogliono mostrarci di loro con un pizzico di presunzione, i cosiddetti “personaggi degni di nota”.
Prima che mi si possa rinfacciare anche questo, non sono spinta dall’invidia verso nessuno.
Quel che mi infastidisce è soltanto la reazione della gente che idolatrizza quelle che in fin dei conti non sono altro che...persone! persone esattamente come tutte le altre.
Certamente, il loro tenore di vita può permettergli agi che noi non ci concediamo ma tolto questo, l’attenzione della massa se la meritano davvero?
Perchè prenderli a modello, elogiarli, ammirarli e prendersela con chiunque non sia disposto ad inchinarsi di fronte alla “magnificenza” di questi idoli accusando di “invidia”?
Non basta l'ammirazione spropositata quando subentra persino l’idealizzazione.
Quanti “idoli” vengono confusi e ammirati perché l’opera di abbindolamento che conducono attraverso i media è andata a segno e quindi ecco che sono popolari?; intanto la massa di boccaloni potrà fruttargli notorietà e denaro, per non parlare di chi sfruttandone l’immagine perfettamente ricamata ne trae guadagno (vedi marchi di abbigliamento, giocattoli, eventi, case editrici...)
Vorrei che la gente fosse meno stu**da e non si fermasse alle apparenze da social e tv ma guardasse davvero chi e cosa ha di fronte.
Forse così anche le differenze sociali si attenuerebbero, siamo tutti esseri umani, diamine!
21 novembre 2018
Categoria: Sfoghi
da Giulia
Punto di vista interessante.
Leggendo si può subito capire la tua mentalità, e dalle tue parole sento tanta frustrazione.
Non so da dove è scaturito questo sfogo, ma secondo me quello che manca al discorso è la contestualizzazione.
Pensaci, la gente è diventata stu**da di punto in bianco con l'avvento della nuova generazione?
Ti dico subito che io ne faccio parte, ma che al contempo mi sento quanto più lontana possibile dai miei coetanei.
La società di oggi ci bombarda costantemente con ideali di perfezione irraggiungibili attraverso ogni mezzo disponibile: riviste, pubblicità, programmi TV, film, personaggi pubblici.
Chi sono le persone che diventano famose o sponsorizzano brand e marche?
Le persone esteticamente belle.
E come vengono presentate le persone esteticamente belle? Truccate, vestite, acconciate per farle diventare ancora più belle.
E' come dici tu, in fondo se non avessero avuto tutta questa attenzione, la pubblicità e decine di team di esperti alle spalle forse non avrebbero nemmeno l'ombra di una personalità, ma il fatto che vengano idolatrati non dipende da loro in prima persona.
La gente è spinta ad idolatrare questi personaggi pubblici perché sono presentati come tutto ciò che ragazzi e ragazze dovrebbero, vorrebbero e non possono diventare.
Le ragazze vogliono essere belle e magre come quella Youtuber vista nella pubblicità, i ragazzi famosi e pieni di tatuaggi come quel rapper in TV.
E' la moda che fa il suo corso come succede da anni.
La differenza sta solamente nel fatto che negli anni passati i modelli idolatrati erano più sani di quelli che abbiamo a disposizione oggi.
Basta pensare al cambiamento del panorama musicale, o a ciò che rende famosi la maggior parte dei personaggi pubblici dello scenario italiano: soldi, vestiti, "musica" (a parer mio più che discutibile), popolarità sui social network.
Non c'è niente di reale in tutto ciò, ecco il motivo per cui le persone vengono trasformati in idoli e non vengono considerate persone in carne e ossa.
Tutto quello che li rende famosi è fumo.
Certo, il mio discorso non è da generalizzare. Sono più che consapevole, o se non altro fiduciosa, del fatto che anche questi personaggi pubblici siano provvisti di cultura, umiltà e buon senso, ma purtroppo, da quello che sembra, ciò riguarda una fascia molto ristretta.
Non siamo più esseri umani da un pezzo, basta guardare tutto ciò che ci circonda.
Il più delle volte mi sembra di vivere in un mondo di plastica.
17 gennaio 2019
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