Delusioni

da Rosa per Leandro

Quest’anno ho conosciuto una persona speciale una persona tenera che arrossisce e sempre con il sorriso e un gesto gentile per tutti, di cui le sue ultime parole sono state di godermi la vita lasciare il mondo per com’è e di non fare cre**nate quest’anno ho fatto tante cre**nate ho tolto l’amicizia a tutti i tuoi colleghi di lavoro, alcuni ci sono rimasti male altri si sono arrabbiati, ho fatto la cre**nata di darti un biglietto in mano ho fatto la cre**nata di credere che potevo essere una ragazza di cui tu ti saresti innamorato ho fatto la cre**nata di dubitare dell’amore che provo per mio marito e quasi lasciarlo a pochi giorni dal nostro matrimonio per quello che ho provato per te, ho fatto la cre**nata di credere che eri mio amico quando ingenuamente mi hai scritto in chat e poi quando ti ho detto che avevo paura mi hai bloccata senza darmi una spiegazione e io ci sono rimasta così male che ho pensato di aver fatto qualcosa di sbagliato e di venirti a chiedere scusa, Ho fatto la cre**nata di farti un regalo l’ho visto in quel negozio e ti ho pensato e l’ho preso e te l’ho dato, Ho fatto una cre**nata quando ti ho chiesto di partecipare al mio sorteggio e mi sono avvicinata a te con il cuore, Non mi vergognerò mai di essere stata una persona gentile con tutti, Non penserò mai che ho sbagliato a provare delle emozioni per te però oggi voglio che tu sappia che non hai preso in giro la mia intelligenza e che ho capito tutto, perché le parole si possono fraintendere ma i gesti no, ogni tuo gesto era per prendermi in giro fino all’ultimo momento. Quando ancora non sapevo il tuo nome e tu non sapevi il mio hai fatto una scommessa di gioco su di me con un tuo collega e l’hai vinta. Ti sei vantato con i tuoi colleghi Di tutto ciò che è successo in questi mesi umiliandomi e ridendo di me alle mie spalle usandomi per brillare agli occhi degli altri. Averti conosciuto mi ha segnato la vita mi ha fatto capire che non bisogna fidarsi mai di nessuno neanche del tuo migliore amico e della tua migliore amica ed è per questo che non permetterò mai più a nessuno di usarmi e ferirmi anche se so che ogni tanto per quanto buona possa essere una persona ti ferirà e parlerà di te alle tue spalle E ti giurerà guardandoti negli occhi che non l’ha mai fatto forse per il bene di tutti. Io ti ho già perdonato adesso sei tu a dover perdonare te stesso per aver permesso tutto ciò e non commettere più gli stessi errori perché per una sola cre**nata per una scommessa di gioco su di me sei riuscito a provocare tutto ciò! Non si gioca con le persone si gioca con le cose! Sarò per te una persona indimenticabile come tu lo sei per me!

26 luglio 2019

Categoria: Delusioni

da Anonimo

Che storia interessante. Avevo già letto queste dediche per il tuo Leandro e inizialmente avevo pure condiviso i dubbi da te espressi, ma ora temo di dovermi ricredere! Pensaci un po' prima di correre troppo con la fantasia...dici che con le persone non si gioca ma è proprio quello che voi due avete accettato di fare: giocare con l'interesse reciproco, con cautela certo ma senza inutili preoccupazioni, come fanno praticamente tutti al di là degli impegni di qualsivoglia tipo! Poi anche lui avrà avuto qualche paura di dove si stava andando, e ha usato il blocco!... Un passo falso direi, perché quella solitamente è una roba che taglia tutte le comunicazioni come un black out, e serve a gestire problemi MOLTO più reali e concreti: avrebbe dovuto comportarsi in modo ben più serio e dirti espressamente che era venuto il momento per tutti e due di darci un taglio... ma tant'è! Una mancanza di autocontrollo, forse un eccesso di zelo, ma dove starebbe la mancanza di rispetto?! La simpatia, l'amicizia non sono mica cose che si possono imporre: per dire, se a una persona non piaccio e risulto antipatico posso anche fare di tutto per fargli cambiare idea ma starà sempre a lui rendersene conto oppure no, io non sono mica il centro del mondo a cui tutto è dovuto!

Poi siamo sicuri che a questa strana idea delle scommesse e del "gioco" vero e proprio si è davvero prestato anche lui? Che non sia stata solo una chiacchiera messa in giro da qualcun altro insomma, magari di proposito e contro te o lui!... Perché intendiamoci, su quella hai ben più ragione di obiettare, non è certo il modo di portar rispetto agli altri...ma visto che a essere coinvolti erano in tanti, forse si è semplicemente trovato a dover assecondare un ambiente un po' troppo sregolato in cui il rispetto verso il prossimo latita in generale! Direi che è davvero il caso di sentire anche l'altra campana!

28 luglio 2019