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da Anonimo
Oggi non riesco a tenere a bada i pensieri negativi...
Mi sento molto delusa, continuo a vedere ingiustizie intorno a me... e se mi soffermo un attimo a riflettere, mi accorgo che solo i furbi, gli sfrontati e gli insensibili riescono ad andare avanti in questa vita.
In tutto questo, mi piacerebbe molto capire perché quando ti ho detto di non provare più alcun sentimento nei tuoi confronti tu non sia riuscito a lasciarmi andare. Perché mi hai detto che non saresti riuscito ad vivere senza di me? Perché mi hai tenuta legata a te minacciando di toglierti la vita?
È vero, sicuramente ti avrò dato un enorme dolore a confessarti di sentire sentimenti per un'altra persona, però non pensi di essere stato scorretto, sia nei miei, che nei tuoi confronti?
Ora a distanza di anni possiamo fare un bilancio...
Secondo te è valsa davvero la pena continuare a stare insieme? Tu ti senti amato e felice come vorresti? Io mi sento amata e felice come vorrei? La mia risposta è NO ovviamente, perché non ho seguito il mio cuore; perché ho avuto troppa paura di farti del male; e perché ho temuto di non essere abbastanza per Lui.
Ma la tua risposta a questa domanda qual è? Sono curiosa...
Non dirmi che vuoi continuare a fingere che sia tutto perfetto? Non mi sembra che tu sia così felice insieme a me, se trascorri la maggior parte del tuo tempo a osservare il cellulare, a non ascoltare una parola di quello che dico, a non guardarmi neanche in faccia quando siamo a cena fuori e a non scambiare neanche una parola con me... Non mi racconti mai niente di te, in compenso non hai alcuna difficoltà a criticare, a sminuire e addirittura ad insultare. Riesci sempre a farmi sentire inutile e sbagliata. Forse hai ragione, forse sei più intelligente di me, più sveglio. Però su una cosa permettimi di avere ragione... La nostra era una storia morta, continuare a stare insieme è servito a poco, nulla è cambiato. Stu**da io che non ho avuto la forza di dare un taglio netto. Stu**da io per la mia stramaledetta sensibilità che non mi ha consentito di lasciarti definitivamente, per paura di farti troppo male. E stu**da io per continuare a pensare a un Amore mai vissuto a causa della mia vigliaccheria. Certo, adesso se mi fermo un attimo a pensare a quanto sia ridicola la "nostra recita" mi viene da piangere. Ma non importa, ormai è andata così, devo accettarlo...e nella maggior parte dei casi ci riesco, solo che poi ci sono dei giorni come oggi che penso... Ma cosa stiamo facendo? Ma chi vogliamo prendere in giro? Ma quanto siamo distanti io e te in realtà?
Però alla fine ritengo di essermi meritata tutto questo, d'altronde non ho lottato per i miei sentimenti e ho seguito la testa...
Spero, invece, che a Te sia andata diversamente, spero che almeno Tu possa essere felice. Sappi che sei ancora nel mio cuore e che continuo a volerti un bene immenso.
24 febbraio 2022
Categoria: Sfoghi
da Anonimo
Ma lui è distante? quanti km vi dividono ?
25 febbraio 2022
da anonima
È meglio lasciar perdere...
25 febbraio 2022
da Anonimo
Scrivere qui per sfogarti ok, ma a cosa serve se con questa persona non ci parli più
25 febbraio 2022
da Autrice
Al primo anonimo: scusa, ma non mi va di riportare troppi indizi, preferisco restare nell'anonimato.
Al secondo: perché ormai, dopo tanto tempo, non avrebbe più senso parlarsi, a mio parere. Il nostro treno è passato. In più, come avrai potuto intuire, non sono una persona che ama creare scompiglio. Mi importa solo della sua felicità e la sola idea di potergli creare fastidi o scombussolamenti mi ha sempre bloccata.
Al mio compagno, invece, è quasi del tutto inutile parlare... Infatti, ogni volta che ci ho provato ha sempre negato l'evidenza, mi ha riempita di promesse, assicurandomi che sarebbe cambiato...e onestamente devo dire che ha provato a cambiare, ogni volta che ho provato ad allontanarmi da lui, ma poi è sempre tornato tutto come prima...
26 febbraio 2022
da Anonimo
C è un bel libro sull'ipersensibilità..si chiama Le persone sensibili hanno una marcia in più..e ci sono anche altri libri su questo tema..credo che sia difficile cambiare il proprio carattere, direi la propria anima, tramite un semplice libro..eppure una prospettiva nuova e diversa può fornirla davvero, almeno uno spunto ecco,, un nuovo punto di vista, e soprattutto se, per l'appunto, il lettore in questione ha una giusta sensibilità, può ancor di più assimilare le pagine e assorbire alcuni punti nuovi e di vero cambiamento..dico tutto questo perchè, di tutto lo sfogo, esprimo vicinanza su tutti i contenuti, ma la frase che mi ha colpita di più è quella sulla "stramaledetta sensibilità"..che è vero, forse se non ben gestita può dare alcuni problemi in più, ma gestita bene può diventare anzi un arma molto potente per muoversi con più disinvoltura e consapevolezza nel mondo. Non è vero, a mio avviso, che solo i furbi e gli insensibili vanno avanti, quelli forse scelgono le strade più veloci, le scorciatoie, ma hanno comunque poi altri prezzi da pagare. Diciamo che ogni cosa sulla terra ha un suo prezzo ecco, e nel caso della sensibilità in effetti costa fatica ma può dare anche ottimi risultati, portando su una strada di solito molto intelligente, giusta e luminosa, non fumosa e ambigua come quella della furbizia. In bocca al lupo per tutto
2 marzo 2022
da Autrice
Ti ringrazio molto per questa risposta. Grazie per le tue opinioni e per il consiglio sul libro, lo cercherò volentieri.
2 marzo 2022
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