Drammatiche

Vorrei raccontarvi una storia.
Un po' di tempo fa ho conosciuto un ragazzo che viveva in un piccolo paese del sud.
Una persona sensibile, dolce, capace di sorrisi cosi' radiosi da far stringere il cuore.
Abbiamo parlato tutta la notte dei suoi sogni, delle sue speranze di diciassettenne, dei progetti che aveva in mente.
Voleva diventare professore di italiano perchè amava la letteratura.
Custodiva dentro di sè un universo sterminato di dolcezza e io provai subito per lui un grande affetto, che provo tutt'ora.
Adesso e' il mio angelo. E io sento che non puo' accadermi niente di male finchè c'è lui a vegliare su di me.
Si, un angelo, perchè è morto.
Ma non di una morte naturale, voluta dal destino o dal caso.
Si è tolto la vita in modo atroce, per sfuggire al dolore.
Il ragazzo di cui sto parlando era omosessuale e ad un certo punto della sua vita non potè piu' sopportare le umiliazioni, i sorrisini perfidi, le battute squallide che venivano sussurtae alle sue spalle.
Erano anni ormai che incassava, in silenzio e in solitudine.
Ma un bel giorno non ce l'ha fatta e ha deciso di porre fine alle sue sofferenze.
Le persone che lo circondavano non sanno di essere degli assassini, non so se nel fondo della loro coscienza abbiano qualche rimorso.
Ma tanto ormai non avrebbe più senso.
Voglio solo che tutti coloro che leggeranno questa storia riflettano, anche solo per un istante, su quanto male possano fare le parole.

22 gennaio 2005

Categoria: Drammatiche

Ciao Melanie, ti sn vicina pur nn conoscendoti..Sai anke io ho un amico omosessuale...Ti giuro è tutta la mia vita..mi sn commossa alle tue parole, devi sapere ke al mondo nn c'è sl gente onesta e buona, c'è gente pronta a criticare scelte di vita di altre persone...Siamo nel 2005...Nulla ci può più scioccare di tutto quello ke già ha sopportato il nostro mondo...
Un forte abbraccio, Melanie,sn sicura ke il tuo amico avrà sicuramente apprezzato il tuo gesto e ti starà vegliando dall'Alto dove sicuramente sarà fiero di te..
Ciao..

22 gennaio 2005

Mi disp...probabilmente il tuo amiko ho conosciuto sl xsone orribii
li, e senza un briciolo di affetto...hai ragione, le sberle o i pugni feriscono, il corpo, mentre sn le parole fanno + male, xkè colpiscono al cuore...fatti forza...lui veglia su di te...

22 gennaio 2005

ciao biondissima melanie... anke se quest'anno nn ci siamo visti ti mando un bacio enorme... ti sono vicino

23 gennaio 2005

..stai vicino al tuo amico più che puoi, sai a volte le persone credono di farcela e poi all'ultimo momento cedono... se avesse resistito un altro anno, solo un altro anno, adesso avremmo preso casa insieme in qualche grande citta' universitaria, dove pur essendoci i soliti provincialismi tipici italiani, si sente meno il peso delle parole altrui.. e invece..e invece niente. sto qui a scrivere e a pensare a come avrebbe reagito ascoltando l'outing che molta gente del mondo della politica e dello spettacolo sta facendo...cosa avrebbe pensato sentendo le proposte di legge a favore del matrimonio gay in Spagna..chissà

23 gennaio 2005

Lo farò... grazie.
Mi raccomando cerca di nn pensarci troppo...lo sò è impossibile cancellare il dolore ke provi ma sn certa ke diminuirà, col passar del tempo...
ciao un bacione

24 gennaio 2005

Anche io, molte volte ho pensato di morire (a volte ho anche tentato) solo grazie ai miei compagni... ma non è perchè mi prendono ingiro.. è perchè mi stanno rovinando la vita sentimentale.. spero che supererai presto questa cosa.. so di non essere stata di nessun aiuto...
Maity

24 gennaio 2005