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da luca
da luca
Ciao Anonima.Intanto ti voglio assolutamente ringraziare che mi sei sempre vicina.Mamma mia quanto ti ringrazio e ti voglio bene..
però non voglio scocciare, se scrivo lo faccio anche per sfogarmi e poi visto che mi piace scrivere, lo faccio..
Comunque ti volevo dire visto che ci siamo, che io sorrido sempre a tutti, cerco sempre di aprirmi, e ci sono molti che se devo essere sincero mi apprezzano tantissimo.Questo succede sul campo lavorativo anche perchè nel sociale sono quattro anni all'incirca che sono da solissimo..Quello che mi distrugge in assoluto è il contatto con le donne.Quando mi avvicino a loro, non so mai cosa dire.Le poche volte che mi sono fatto avanti, alcune mi hanno detto di no, e fin lì va bene;ma tante erano entusiaste del mio invito, e poi le ho sempre deluse, perchè mi manca quella sicurezza che vuole una donna..Ed'è quella sicurezza che ti fà comportare nel giusto modo.Poi c'è anche l'iper sensibilità che mi strugge e poi il bisogno d'affetto e quello di dare affetto..Ne ho tanto da regalare, ma sembra che si prendano paura..Scusa tutto questo può sembrare superficiale, ma ti giuro che per un uomo col mio passato frustrato in più ci si mettono queste cose è veramente sconfortante.Non so se sono stato abbastanza chiaro, ma stamane non avevo voglia di scrivere, però ti volevo rispondere.. Se ti va di vedermi vai sul profilo di "carlitos"..
11 dicembre 2005
da Anonima
Ok Luca, che sei pure un bel ragazzo lo sai già da te, non serve che te lo confermi. Sei carino e sono sicura che presto troverai una ragazza che si prenda cura di te. Io so benissimo che i tuoi sono sfoghi ed è una mia vocazione quella di raccoglierli, è piu' forte di me, mi affeziono alle persone perchè credo di essere sensibile come te, mi ritrovo in quello che dici e nella tua angoscia...Non posso che ripetermi che mi sento come, niente aiuti nè consgili, solo solidarietà e scusa se sembro invadente o presuntuosa. Lungi da me, davvero, te lo dico con tutto il mio cuore. Solo che provo tantissima tenerezza per la sofferenza umana perchè ci sono dentro anch'io, anche se ho appena trovato l'Amore che cercavo, solo che devo riuscire a metterlo nel giusto spazio all'interno della mia vita reale, perchè purtroppo i miei sogni spesso diventano così ingombranti da rendermi difficile la mia stessa quotidianità e quella nessuno puo' permettersi di stravolgerla, io non lo posso fare perchè so benissimo qual'è il mio posto, e finche' i sogni non lo offuscano, beh il posto dove sto mi piace..c'è tutto quello che dovrebbe già farmi felice...Fuori c'è la pienezza, è dentro di me che c'è il Vuoto, credo che capirai quello che voglio dire...
Siamo quello che siamo, dobbiamo solo accettarci a imparare a volerci piu' bene. Io ti sono vicina come posso, se in qualche modo si puo' condividere questo momento di "incasinamento" esistenziale e se ti fa piacere.
Baci da me.ciao Luca
11 dicembre 2005
da luca
Ciao.. Mi dispiace che ti trovi anche Tu in quello che dico io.Voglio capire una cosa.
Hai trovato l'amore ma ancora non riesci a individuare il suo posto, e va bene..Hai detto che fuori hai la pienezza, c'è tutto quello che ti può far felice; ma dentro di te c'è il vuoto.e sei felice?Vorrei sapere come passi le giornate, la sera, la mattina, come dormi, cosa pensi..Vorrei sapere il tuo rapporto con gli altri..E vorrei sapere quello che vuoi..Scusa se in questi giorni non sto scrivendo molto bene, ma non riesco a trovare la giusta concentrazione per farlo..
12 dicembre 2005
da Anonima
Carissimo Luca, mi fa piacere che ci sei ancora e ti rispondo volentieri..anche se le domande che mi hai fatto sono molto difficili per me...Si è molto bravi a capire gli altri ma faccio veramente fatica a centrare il punto della situazione quando si tratta di me..ma è normale, è piu' facile dedicarsi agli altri per distrarsi da se stessi...Non so da dove cominciare, ho paura di deprimerti...
Qualcosa si è rotto, è come se avessi tirato troppo la corda, come se la mia corsa si fosse di colpo arrestata..Il fatto è che fino a qualche anno fa tutto andava liscio per me, o almeno così pensavo, stavo bene o credevo di essere davvero felice..Vivevo la mia vita in uno stato di incoscienza e non mi rendevo conto della realtà, non volevo accettare che qualcosa non era andata come volevo credere e parlo del mio passato e di quel maledetto cordone ombelicale che ognuno di noi si porta dietro, nel mio caso davvero maledetto perchè i miei genitori, in particolare mio padre, mi ha fatto passare metà della mia attuale vita in un inferno...solo che quando sei dentro una situazione pesantemente "deviata" non te ne rendi conto, almeno io non ho avuto la forza di reagire...il punto è questo..ora che ho la mia vita e i miei abitano pure lontano, in teoria dovrei sentirmi libera e indipendente e invece non è cosi', il vuoto di cui parlavo è proprio quello, me lo porto dentro insieme alla mia incapacità di amare e di essere amata e non posso piu' dare le colpe a nessuno, anche se non posso darle nemmeno a me stessa; quando hai un bisogno eccessivo d'amore esageri nelle aspettative, hai bisogno di continue conferme, piu' del necessario..
Anche a me manca quella sicurezza che mi dia la certezza che l'amore è dentro di me e continuo a pensare che se i nostri genitori non ci hanno dimostrato di amarci chi potrà farlo piu' di loro?.. Noi stessi, è cosi', dobbiamo amarci con tutte le nostre forze, riscoprirci da noi, apprezzarci e rispettarci come avrebbero dovuto fare loro. Questa è la cosa fondamentale, almeno per me
Primo passo:ho rotto con i miei, col grande dolore di accettare che non li ho mai avuti (prima andavo a trovarli e quasi li veneravo, loro in cambio mi hanno sempre usato "violenza", IN OGNI SENSO)... per quello ti dico che tutto quello che ci circonda secondo me E' la felicità, la musica, i bambini, qualcuno che ti pensa, ma le persone cosi' bisognose d'amore perchè gli è stato negato, si aspettano di piu', troppo rispetto alla "normalita" di chi ha avuto una sicurezza affettiva e vanno capite di piu', in questo senso... A volte basterebbe qualcuno che capisse veramente il tuo dolore, che lo riconoscesse, che ti dicesse che è troppo quello che hai subito e che avesse una sincera comprensione del fardello che ti porti addosso..già questo basterebbe a farti accettare quello che provi e a tenerti le tue cicatrici come prova della tua forza e non come una colpa che frustra ogni tuo slancio di vitalità.
Riguardo a me non posso dire di essere pienamente felice, ma comincio a capire che la felicità come la penso io non esiste, è un sogno, un'ideale di perfezione irraggiungibile, a volte il bicchiere mezzo pieno lo vivo come mezzo vuoto ed è li' che sbaglio e sto male. Non so se mi sono spiegata, sono contorta e pesante, scusami, come vedi non ci capisco molto di me. So solo che razionalmente mi è tutto chiaro e il mio cervello funziona come un orologio svizzero, insomma mi rendo conto di tutto: il punto è che la mia parte emotiva è instabile e non riesco a sintonizzarla con quella benedetta realtà che ti fa stare con i piedi per terra ringraziando il cielo solo per il fatto che stai bene e che hai davvero tutto quello che potrebbe renderti felice. Mi succede certo, ma a intermittenza, credo che capirai
Vorrei riuscire a vivere i miei sogni nella realtà e smettere di cercarli altrove e ce la sto mettendo tutta per cercare di essere responsabile della mia vita, giorno dopo giorno, di trovare un equilibrio che mi faccia stare bene, ecco è questo quello che voglio, semplicemente la serenità dentro di me, la serenità che mi faccia sentire che sono io a decidere della mia vita e a decidere che sia bella, che quel momento me lo posso godere sapendo che poi passerà, che è normale che passi e che dopo non c'è il vuoto, ci sono ancora io con la mia vita e con la certezza che posso stare bene e dire questa sono finalmente Io...ci si puo' riuscire sai, a fatica ma si puo'.
Questo è quello che provo e che penso..il mio rapporto con gli altri è cosi'.. prendo a cuore le persone che sento vicine alla mia sensibilità, tutto qui. E come vedi sono esagerata, anche nella lunghezza dei miei sfoghi. Scusa Luca, migliorero'
Grazie per la tua amicizia
12 dicembre 2005
da Anonima
sono ancora io scusa. non ci crederai ma stavolta saro' breve!
..non voglio togliere spazio a chi sicuramente risponderà alla tua nuova dedica, pero' te lo dico qui: è molto bello il tuo pensiero sulla musica..
ciao
13 dicembre 2005
da luca
Cara Anonima, non ti permettere mai più a insinuare che tu per me sei un intoppo, perchè è quello che hai scritto..
Mai più ti prego..
Quando vedo il tuo nome per me è sempre un piacere... Comunque grazie.. Altre volte sono riuscito a descrivere i miei sentimenti molto meglio...
14 dicembre 2005
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