Solitudine

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da Francesco

Pensavo di essere l'unico a trovarmi in certe situazioni, mi sbagliavo, ho letto alcune dediche come quelle di marco24, siamo proprio sulla stessa barca.
sono veramente stanco di essere solo e tuttavia non riesco a trovare una via d'uscita, il punto è che mi sembra di essere geneticamente diverso, so di dire una stupidata, ma è quello che penso.
ho dei buoni amici e credo di essere un ragazzo carino, ho ricevuto anche inviti da qualche ragazza, li ho sempre rifiutati, vorrei trovare una ragazza non per sentirmi meno solo, ma per essere felice finalmente. non vado mai oltre ad un ciao ed un sorriso, non so parlare, non so iniziare un discorso, perfino a lavoro, ed è solo un part-time di 4 ore, perfino all'università non so cosa dire, è come se fossi muto, agitato, intrappolato, incapace di andare oltre ad un semplice saluto. Ho 24 anni e vivo di rimpianti, vorrei solo sapere se trovare una persona speciale possa cambiare le cose, ormai non sono convinto nemmeno di questo, eppure ho una voglia immensa di essere felice.
credo proprio che la solitudine sia la peggiore fra tutte le malattie.

P.S. per pietà non rispondete con frasi fatte del tipo "ridi e il mondo riderà con te" ci vuole un motivo per ridere, se sei solo quel motivo non c'è.

21 aprile 2006

Categoria: Solitudine

da Original

Ma se hai dei buoni amici e alcune ragazze ti hanno invitato cosa c'è che non va?!?!?!
Magari qualche ragazza mi invitasse o mi trovasse carino!!!!

21 aprile 2006

da Davide

Sono nella tua stessa situazione, però vinco io perchè ho 25 anni!!!! :-)

21 aprile 2006

da moi

ciao francesco...
se non fossi impegnata ti scoccerei io...
ti farei ridere io se un motivo proprio non riesci a trovarlo...
non posso dire "ti capisco"
no, non ti capisco.. non ci sono mai passata in una situazione simile...
non posso dirti "esci divertiti ecc ecc"
è inutile hai ragione te... non è semplice..
mio fratello ti somiglia molto.. è insicuro.. e sempre in imbarazzo...
per parlare con una ragazza ci mette secoli... deve prima fare il pieno di coraggio e determinazione e forse dico forse riesce a dirle "ciao come ti chiami"..
cerco di spronarlo e ci ritroviamo di sera fino alle 2 del mattino a parlare di ragazze.. ma poi mi scoccio..
parla e parla alla fine siamo sempre sullo stesso punto.. forse spera che gli piombi dal cielo una biondona tutta tette e sedere..
bisogna cercare... bisogna conoscere..

21 aprile 2006

da Excalibur

Per quanto possa contare l'opinione di una donna...un po piu' grande di voi!
Siete perfetti cosi', la timidezza non e' poi una brutta cosa, piuttosto che certi ragazzi sfacciati e volgari, che a lungo andare stancano!
E' solo questione di avere solo un pizzico di fiducia in piu' in voi stessi!
Ciao

21 aprile 2006

da Auanagana Bob

Le cose sono cambiate, lo volete capire, la tecnologia ha preso il sopravvento su di noi, il modo di relazionare è quello che passa attraverso i SMS, i graffiti sui muri, le chat, si le chat, solo qui su questo sito non vi dico quanti ragazzi si sono messi insieme, e storie che durano da anni.
Le discoteche andavano bene un pò di anni fà
oggi sono soltanto per ballare e mostrare
una immagine, il relazionare è spinto al minimo.
Siamo milioni nelle grandi città ma anche soli spesso.
In Francia e in Inghilterra le utenze su Internet hanno superato quelli davanti alla televisione, è un fatto epocale, si volta pagina, ci si conosce come stiamo facendo noi.
E' una realtà, ovvio che ci vuole un equilibrio nelle cose ma dobbiamo accettare
questo cambiamento che può disorientare come tutte le cose nuove ma in definitiva è positivo.
Un abbraccio.

21 aprile 2006

da lisa

Mi associo ad Excalibur, le donne amano gli uomini timidi, personalmente io preferisco trovarmi in compagnia di un ragazzo un pò timido che di uno ipersicuro di se stesso che parla a sproposito mettendomi in imbarazzo. E mi è successo di uscire con un ragazzo del genere, l'esperienza più imbarazzante che abbia mai avuto: faceva lo strafo**ente anche volgare. Come donna lo dico e lo sottoscrivo e lo confermo pure trovo estremanete teneri gli uomini timidi e preferisco mille volte la loro compagnia di persone piene di se che dicono una cosa senza neanche pensarci. Francesco credo che una cosa che puoi iniziare a fare è lasciarti andare, non esercitare un controllo così estremo su te stesso, sei umano fai cose giuste e sbagliate come tutti. Te lo dice una che dieci anni fa dovendo parlare ad un pubblico di ben 5-6 persone s'impappinava almeno 40 volte, ho raccontato una barzelletta che per di più non faceva manco ridere. All'epoca avrei voluto sotterrarmi viva dalla vergogna, ora ci rido su. Un po' per volta, mi sono sforzata di parlare in pubblico e a poco a poco la voce tremava sempre meno e poi se proprio ti scappa una fesseria puoi sempre chiedere scusa, sai quante ne spara la gente di proposito? Le prime volte che andavo in discoteca a 20 anni ero molto imbarazzata, e si che ballare mi piace eppure mi sentivo rigida, mi pareva di avere gli occhi addosso di tutti, poi chiudevo gli occhi ascoltavo la musica e mi lasciavo trasportare dalle note. Sarà un esempio al quanto banale, ma prova anche tu a chiudere gli occhi, sgombrare la mente dai pensieri negativi e lasciarti andare. Anche i più "fichi", i tipi che vedete più sciolti e le ragazze (noi donne poi!!), siamo piene di paure, dei giudizi proprio come te. Coraggio prova a buttarti nella mischia senza troppi timori e goditi la tua età, o corri il rischio di rimpiangerla per sempre e allora sarà più dura

22 aprile 2006

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