ciao...
sicuramente e' una cosa delicata...
e una domanda devi solo porla
a te stessa?
vuoi gia' bene a questo bambino?
io sono stata nella
stessa situazione...
oddio...
piu' o meno...
comunque gravidanza innaspettata...
bhe ora..sono mamma...
e ti posso solo dire
che non c'e' amore piu' grande...
in bocca al lupo...bacioni

7 maggio 2007 - Modena

Leggo sempre le stesse cose.
Qui in Italia sembra che il tempo si sia fermato!
La religione cattolica ci riempie di sensi di colpa e un interruzione di gravidanza é visto come un omicidio.
Infatti per questo siamo primi in Europa per aborti clandestini e no!!!
In Europa un interruzione di gravidanza non é vista come in Italia, come una tragedia eppure le persone sono più evolute, più mature e responsabili, i giovani fanno tanto gli evoluti e nel 2007 in Italia succede questo con una frequenza unica in Europa, con tutti i contraccettivi che esistono?
Due irresponsabili, ma non finisce qua, NON SO SE DIRLO ANCHE ALL'ALTRO COPROTAGONISTA?
Perché lui dov'era?
E quello che voglio domandare a tutti voi:-Ma un figlio che nasce in una società come questa senza un padre come figura indispensabile come cresce?
Che psiche evolve?
Si condanna a priori un eventuale aborto senza pensare che un figlio ha la necessità assoluta delle due figure principali:MADRE E PADRE!!!
Ora superficialmente penserete che sono per l'aborto, ma non é esattamente così, é che questa nazione per il retaggio cattolico che ha é senza dubbio arretrata socialmente e infatti lo dimostrano i fatti, IL SESSO E' PECCATO, E' SCONVENIENTE, NON SE NE PARLA IN CASA SAREBBE UNO SCANDALO.però la natura prevale ed ecco qua gravidanze indesiderate a non finire, per carità il preservativo é peccato e giù ca**ate a non finire... Secondo voi è meglio vivere queste cose?
O adeguarci saggiamente al resto d'Europa?

7 maggio 2007

ciao Chiara, mi sono interessata alla tua dedica, ho letto tutte le risposte che ti sono state scritte ed ora mi sento in dovere di dirti la mia, aggregandomi a tutte quelle persone che nella loro semplicità ti hanno dato la risposta più saggia:non abortire.Non è giusto non solo per un discorso religioso ma anche per un discorso umano troncare la vita di un bimbo che non ha colpa se non il problema di venire al mondo.come giustamente ti ha detto qualcuno se manchi di spirito materno puoi affidarlo ad una coppia e lui avrà una famiglia comunque.Io credo che anche la donna meno materna non ucciderebbe mai suo figlio se ci riflettesse meglio.dillo al padre del bimbo che deve sapere tutto giustamente..hai comunque una famiglia che ti aiuta prendilo in considerazione..ma non privare un essere umano della propria vita..un saluto.

7 maggio 2007

Mi meraviglio di quello che avete risposto a questa povera ragazza!
Non c'è stata una sola persona che le abbia detto : devi scegliere tu, devi fare quello che ti senti tu..
Tutte avete solo pensato al bambino che non merita di essere "ucciso", che la soluzione migliore sarebbe portare avanti la gravidanza..
Prima di tutto abortire non significa affatto uccidere, tenete presente che nel momento in cui si fa l'aborto, non c'è un bambino, non c'è nemmeno un feto, ma solo un piccolo embrione che non si è ancora formato!!
Un bambino non è un bambolotto da coccolare, vestire bene e basta!
Un figlio ha bisogno di un padre e di una madre, entrambi responsabili, che gli sappiano insegnare i valori della vita e che soprattutto tra i genitori ci sia amore.. !
Un bambino ha bisogno di tantissime cose!
Io non sto dicendo che sono a favore dell'aborto, io dico sempre SI ALLA VITA, ma nella vita ci sono sempre delle eccezioni, sempre.
Una ragazza che a 20 anni mette al mondo un figlio, guardate che deve dire addio per sempre alla sua vita da ragazza, alla sua libertà, a tutto il suo mondo.. la vita cambia totalmente!
Allora, se lei questo lo cambiamento lo accetta e lo desidera, benissimo, ma se non è convinta nessuno la può costringere a fare qualcosa che poi dovrà avere per tutta la vita!
Un figlio è una gioia immensa per una mamma, su questo non ci piove, ma bisogna vedere in che situazione, perchè c'è situazione e situazione!

7 maggio 2007 - Cagliari

mi spiace cara Miriam ma ti sbagli, qui nessuno ha detto a quasta ragazza cosa deve fare ma ognuno ha espresso liberamente la sua opinione tanto è vero che c'è anche chi le ha consigliato di affidarlo a qualche coppia in cerca di figli se per lei questa situazione è insostenibile!però sarà anche un embrione ma è lo stesso una vita per me!quindi non mi sembra giusto contestare i consigli delle altre persone tu sei liberissima di dare a chiara a il tuo ma evita di criticare le altre persone che hanno un modo di pensare diverso dal tuo.

7 maggio 2007

Vorrei vedere se capitasse a te una situazione del genere!
Prima di parlare bisogna provarle certe cose e poi semmai parla..

Chiara devi sapere che qualsiasi decisione tu prende, sappi che sarà la decisione giusta!!
Per il semplice fatto che l'hai voluta tu quella scelta!
Non devi sentirti condizionata a fare niente, non devi tenere il bambino solo per paura di cosa potrà dire la gente di te.. "Oh Dio, quella lì ha abortito, ha ucciso una vita"..!
Pensa che le persone non ti conoscono e non sanno come stanno veramente le cose, quindi non possono giudicarti, nessuno può farlo.

7 maggio 2007 - Cagliari