Solitudine

Sono Chiara, ho 20 anni e come tutti a questa età ho un sogno da inseguire, una passione vera per la quale vale la pena mettercela tutta, diventare un chimico.Sono figlia unica,"senza problemi" in famiglia fortunatamente, di carattere così riflessivo e romantico al punto da essere problematico, troppo problematico.Da sempre negli adulti suscito a prima vista simpatia e a colpo d'occhio acquisto fiducia e vengo reputata una ragazza brava e sveglia.Non godo della stessa simpatia però presso i miei coetanei, anche se ultimamante la situazione è cambiata e tanto.Fino a 15 anni ammetto di essere stata chiusa, poi alcune esperienze di vita mi hanno messo in crisi, ma aala fine mi hanno aperto gli occhi. Poi sono stata per un anno con un ragazzo e grazie a tale rapporto sono diventata più disponibile, più aperta, gentile...pensando alui come al ragazzo ideale.Dopo un anno l'illusione è svanita, ma questa è un'altra storia, anche se il bilancio è stato estremamente positivo.Ho capito infatti che il confronto fa crescere e per me la strada è ancora lunga.Adesso però sto faticando, non riesco a instaurare nuovi rapporti di amicizia.La mia vita praticamente è studio e riflessione, i miei week-end sono piatti e solitari. Instancabilmemnte mi affanno per farmi conoscere, per creare occasioni di incontro, ma noto tanto individualismo e mancanza di gente con i miei stessi interessi e necessità.Non capisco se è il tempo in cui viviamo a falciare i rapporti umani costruttivi o il fatto che sono io a non riuscire a trovare le occasioni favorevoli.Almeno a prima vista tutto si consuma in divertimento spesso malsano e sesso, senza approfondire e riflettere sulle emozioni e sui sentimenti.Al momento mi sento una ragazza di altri tempi, che si illude e si intristisce sempre più.Per favore qualcuno mi faccia vedere chiaro!

28 luglio 2007 - Catanzaro

Categoria: Solitudine

Anche io sono un ragazzo d'altri tempi. Apparteniamo ad una categoria che si sta estinguendo. E' la fine di un ciclo, lo dobbiamo serenamente accettare. E' naturale che accada, prima o poi tutto termina. Le nuove leve ruggiscono come tigre scalpitanti pronte a sbranare tutto ciò che di buono abbiamo seminato e ci deridono. Vinceranno loro ma alla fine anche il loro ciclo terminerà. E poi chissà...

28 luglio 2007 - Milano

Vederci chiaro... giustamente è questo il tuo obiettivo nella tua vita...ma come è possibile vederci chiaro se tutti stanno al buio e pur stando al buio fanno finta di non accorgersene???

28 luglio 2007

già siamo di altri tempi ormai la gente che cerca di fare amicizia conoscere gente nuova è poca o meglio ormai i rapporti con le altre persone tendono ad essere superficiali. Come se avessero paura di qualcosa; credo che sia per questa mancanza di rapporti più profondi che tendiamo a sentirci più tristi più soli.
solitamente tendo a scrivere parole o frasi più profonde ma ora sono riuscita ad essere solo semplice

28 luglio 2007

E' inutile star li a chiedersi il perchè di certe situazioni o cercare di "vedere chiaro", dal momento che ognuno vede la vita secondo il suo punto di vista personale e non secondo quello di altri. Quello che ti posso consigliare e di continuare a "vedere" nel tuo modo e di imporlo il + possibile sul resto del mondo. Anche se qualcuno lo troverà strano, o ridicolo o ti riderà in faccia. Fa che quello sia uno stimolo ulteriore ad essere come sei..e come vuoi, del resto! Ciao :-)

29 luglio 2007 - Bolzano

Ciao Chiara,
il mio nome è Davide, sono di Napoli e ho 21 anni; ho deciso di rispondere al tuo messaggio perchè sono rimasto colpito da quello che hai detto.
Molti dei tuoi pensieri rispecchiano i miei... e molte sono anche le notti che ho passato a scrivere cercando, come fai tu, di vedere più chiaro.
Ho sorriso quando ti sei definita di altri tempi, perchè anche io faccio così, tant'è che ormai tutti i miei amici sanno che, scherzosamente, sono nato nel 1786.
Purtroppo come dici tu è difficile trovare persone con certi interessi oggigiorno... non credo che tu abbia bisogno di "vedere chiaro" perchè già sei cosciente del fatto che la maggior parte è fatta in un certo modo; semplicemente continua la tua "attesa", prima o poi incontrerai qualcuno "d'altri tempi".
Non smettere di credere... è un pò come "l'isola che non c'è"... un'utopia, un'ideale... ma devi crederci.

29 luglio 2007 - Napoli

P.S. Io non credo affatto che, come detto sopra, ci siano nuove leve che ruggiscono come tigri..quelle probabilmente sono le "vecchie leve", e non sono tigri, ma solo dei caproni che, trovandosi in mezzo ad una multitudine di simili, si sentono inevitabilmente + a loro agio!
Il mondo si evolve e come le scimmie diventano uomo, l'ignoranza di certe menti lascerà spazio ad individui + sensibili ed elevati. E' questa l' evoluzione

lellalapazza

29 luglio 2007 - Bolzano