Aiuto

Ciao Ragazze, sono un "ragazzo" di 33 anni. Da circa 2 anni esco con una bellissima e dolcissima ragazza.
Da un po di tempo il nostro rapporto si stà lacerando a causa della sua difficile situazione famigliare che si ripercuote inevitabilmente sul suo carattere (stato d'animo). Una madre depressa che si lamenta tutti i giorni anche per le cose più banali. Un padre che ogni giorno gli ricorda che sua figlia è stato il suo più grande errore. Gli zii che l'hanno cresciuta sono ormai allo stremo delle forze (sono accompagnati da una badante)
In questo catastrofico panorama, che è sempre esistito, lei non è più la stessa. Si lamenta per la sua situazione (come biasimarla?) ma è anche diventata intollerante a qualunque cosa. basta un "pizzico di zanzara" per diventare triste e dire che il mondo ce l'ha con lei.
Io ci stò mettendo tutto il mio impegno per vederla sorridere e felice ma tutto sembra inutile. La mia voglia di stare insieme a lei sta mano mano diminuendo. Si discute anche per le banalità e la sua tristezza è contagiosa.
Non stò scappando poichè il mio impegno a starle vicino in questi due anni è andato al disopra di questi problemi. Ma ora non ci riesco più e la paura più grande è che lei, senza di me possa rimanere completamente sola senza aiuto da parte di nessuno.
Devo portare avanti questa situazione insostenibile? Più andiamo avanti e peggio è! Non posso lasciarla sola ma non posso neanche stare con una persona per la quale il mio più grande sentimento stà morendo con me.
Aiuto!!!!

24 giugno 2008

Categoria: Aiuto

Crea un distacco piano piano, e non aver paura a guardare in faccia la realtà..se qualcosa dentro di te è cambiato, se senti che non la ami più come prima allora l unica soluzione è quella di lasciarla..
Sto vivendo anch'io una situazione infernale come la tua, non ho il coraggio per dirgli addio..

24 giugno 2008

ciao stefano, ho letto attentamente la tua dedica e il tuo aiuto. sono nella stessa situazione della tua ragazza. la situazione da me e un po diversa ma e la stessa cosa. mia mamma distrutta perterra mio padre rinchiuso dentro di se e mio fratello che e uscito fuori binario. solo rimasta con me stessa e tre persone che non so piu' che fare e dove s**ttere la testa. avevo 19 anni dove papa' a perso il lavoro e sono dovuta crescere in fretta. prima erano due persone che mantenevo mia madre e mio padre. passavano i giorni e vedevo mio padre disperato perche' era la figlia che mandava avanti la famiglia e non lui. mia mamma che non sapeva chiedere qualcosa perche si vergoniava di chiedermi anche solo 10 CHF. siamo andati avanti per un anno cosi finche mio fratello torna a casa perche non riusciva piu a vivere da solo. e cosi da tre persone siamo arrivate a quatro persone che dovevo famare. ringrazio a dio che mi ha dato un bellissimo lavoro dove prendo una bellissima paga ma la situazione e rimasta sempre la stessa finche mio fratello ci da una bruttissima notizia e da la, la vita dei miei genitori si e spazzata in due. non faccio altro che ascoltare di la prendermi delle colpe che io non ho, piangere tutto il tempo e soffrire dentro di me. ma ringraziando a dio ho un fidanzato come te. mi sta vicino mi da la forza di andare avanti e consce tutta la mia situzaione. sono triste io e triste anche lui, soffro, soffre anche lui, piango mi sta vicina con tutto l'amore che prova per me. ma non si e mai allontano da me anche se li dico che voglio morire che tutto il mondo mi ha voltato le spalle. no caro stefono lui che fa, lotta, lotta per un mio sorriso lotta con me per la mia felica. mi porta via milano, dove voglio pur per farmi stare per due o tre ore tranquilla essendo che io abbito in svizzera. scappa anche a mezza notte da me e si fa 1 ora di viaggio pur per darmi un abbraccio ma non ha mai mollato le sue forze. e soporta tutto anche se tutto questo non se lo merita. io non so se mi capisci ma in poche parole ti voglio dire che se la ami veramente ed e stupenda come dici te non puoi fare altro che starli vicino. sentirsi dire da un padre che non e stata mai la figlia che voleva credimi non ce piu' brutta parola su questo mondo. vedere la propia madre soffrire e te sai che non puoi fare niente e non sai che nella sua depresione potra fare una stupidacine credimi non te lo potrai mai perdonare. se la ami veramente portala via di la fatti una famiglia insieme a lei e regala a lei quello che non ha mai avuto nella sua vita. infondo ai 33 anni e la giusta eta per costruirsi qualcosa.
naturalmente se e vero amore e se no caro stefano ascolta quello che ti dice il cuore. non l'ami piu'? allora lasciala ma restili amico e stalli vicino anche d'amico sapendo la sua situazione. tocca a te decidere
stammi bene
ciao

24 giugno 2008

non so quanto ti possa aiutare, ma ciò è quanto ha scritto Shakespeare:
" Se proprio devi odiarmi
fallo ora,
ora che il mondo è intento
a contrastare ciò che faccio,
unisciti all'ostilità della fortuna,
piegami
non essere l'ultimo colpo
che arriva all'improvviso
Ah quando il mio cuore
avrà superato questa tristezza.
Non essere la retroguardia di un dolore ormai vinto
non far seguire ad una notte ventosa
un piovoso mattino
non far indugiare un rigetto già deciso.
Se vuoi lasciarmi
non lasciarmi per ultimo
qunado altri dolori meschini
avran fatto il loro danno
ma vieni per primo
così che io assaggi fin dall'inizio
il peggio della forza del destino
e le altri dolenti note
che ora sembrano dolenti
smetteranno di esserlo
di fronte la tua perdita."

24 giugno 2008

ciao Stefano, stacca stefano, hai bisogno di una pausa, rischi di esaurirti anche tu. cambia casa cambia ambiente non necessariamente non la devi più vedere, puoi darle sempre il tuo appoggio e aiutarla in qualsiasi momento, ma al di fuori, forse in questo modo anche lei si accoergerà che ti sta seriamente perdendo, e forse prendere delle decisioni nei confronti dei suoi genitori. E' doloroso, stefano, ma devi darci un taglio, questo taglio potrebbe aiutare anche lei. non sempre, quando si prendono delle decisioni importanti, significa che tutto debba andare storto. Sei una bella persona, non ti puoi incollare tutti i mali degli altri e neanche sentirti in colpa. ti auguro ogni bene, e... in bocca al lupo. ciao

24 giugno 2008 - Torino

secondo me le devi far capire ke+fa csì+ti perde.parlale oppure prova ad allontanarti poko alla volta da lei e magari capendo che ti sta xdendo, se davvero tiene a te, cerca di non farti scappar via.ma se non dovesse funzionare non puoi rimetterci la salute, penso che tu abbia fatto abbastanza.ti auguro che tto si sistemi x il meglio.un bacio.

24 giugno 2008

Rigrazio tutti coloro che mi hanno risposto e li ringrazio soprattutto per i loro consigli.
Lasciare una persona è sempre difficile soprattutto quando si è giunti ad un importante livello di intimità.
Guardo la mia ragazza, i suoi grandi occhi azzurri riempirsi di lacrime perchè la vita è stata dura con lei. Mi si stringe un nodo in gola e non riesco a dirle nulla del mio stato d'animo, non voglio farle pesare anche questo, ma solo parole di conforto.
Lasciare una persona che ha bisogno del mio affetto del mio amore è come ucciderla.
Ho 33 anni non ho un amante un amore nascosto nel cuore, ma sento che la tristezza che circonda la mia ragazza ha raggiunto anche me. Tutti i suoi problemi sono anche i miei e forse il ragionamento egoistico che faccio è che "io tutto questo non lo merito".
Cosa fareste voi??
Tutti, chi più chi meno abbiamo sofferto per amore, ma lasciarla in questo momento sarebbe come tagliarle le gambe.
C'è qualcuno che ha vissuto la mia stessa situazione?
Ciao

25 giugno 2008