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da Cristallo

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da Alex Darth NodTEK

crystal scusa se mi intrometto, potra' sembrare una banalita' e forse lo e', in questi casi so che le parole sono sempre di troppo; pero' mi dico se fai la modella e i servizi fotografici sarai sicuramente una bellissimma ragazza e avrai occasione di conoscere molte persone del settore, ti saprai muovere in mezzo alla gente immagino, non dovrebbe esserti difficile trovare un ragazzo che ti ami e ti faccia sentire meno sola, che ti abbracci, ti dia affetto, con cui passare le vacanze ecc... se ho detto una cacchiata dimmelo pure, io lo dico sempre quando mi suggeriscono delle cacchiate e mando tutti a quel paese :) era una mia riflessione. anche io ho dei problemi di salute e purtroppo sono molto timido e un po impacciato, non mi so destreggiare in mezzo agli altri e non ho mai occasioni di conoscere nessuno, ne' amici, ne' amiche. e' un circolo vizioso.

ciao.

Alessandro

21 dicembre 2009 - Milano

da Anonima

Anch io come te sono sola ho vari problemi di salute e spesso mi sento male potrei morire ma nessuno si preoccupa sinceramente di cuore per me un abbraccio e auguri

21 dicembre 2009

da Cristallo

Ciao Alex scusami se rispondo ora, bhè la cosa che hai scritto tu la sento spesso, e magari può sembrare giusto.
Ma vedi io faccio la modella per andare avanti per non essere un peso alla mia famiglia (anche se lo sarò sempre).
Lo fo ma ciò non vuol dire che essendo bella ho più possibilità di conoscere qualcuno.
Non so mi sento talmente diversa...forse discendo da un altro pianeta, vedo tutti superficiali nessuno che riesce a comprendere un mio stato d'animo, non ci riesce la mia famiglia figuriamoci qualcun altro.
Il fidanzato? bhè diciamo che i ragazzi di ora sembrano che ragionino solo con il coso che hanno in mezzo alle gambe (perdona il francesismo).
Ecco non c'è più quel modo di essere gentili con una ragazza anche con un piccolo gesto.
Ripeto forse sono strana io o forse non sono stata cosi fortunata nel trovarlo.
Ti abbraccio
Crystal

22 dicembre 2009 - Firenze

da anonima

so cosa vuol dire essere completamente sola al mondo, e ritrovarsi al pronto soccorso di un ospedale, pochi giorni prima di natale, aspettando che ti facciano sapere notizie su l' unica persona che ti e' rimasta che ti vuole bene: disperazione...tanta disperazione. le persone dell ospedale che ti dicono di telefonare a parenti,... amici: ma quali parenti, quali amici?incredibile anche per loro, che una madre e una figlia fossero cosi' abbandonate da tutti al loro destino, nel loro paese, al mondo; essere soli al mondo, e in un letto di 'ospedale e' estremamente deprimente. ringrazio Dio d' avermi dato la forza, non per me, ma per mia madre, anche se lei, adesso, mi ha lasciato per miglior vita. ti faccio i miei piu' sinceri auguri di buon natale e felice anno nuovo, pieno di salute e serenita'

22 dicembre 2009

da Alex Darth NodTEK

cristallo purtroppo hai ragione, i ragazzi di oggi (ma ora anche ragazze purtroppo) ragionano così nella stragrande dei casi, so cosa vuol dire quando ci si sente di un altro pianeta e sembrano tutti estranei a te. mi sento così anche io e stare in mezzo agli altri mi fa sentire ancora piu' solo che stare in casa. pensavo che facendo quel lavoro pero' potessi venire a contatto con tanta gente e tra i tanti magari qualcuno piu' sensibile potrebbe anche esserci. il mondo di oggi tutto basato sul sesso fa schifo e anche le ragazze per aduguarsi e non sembrare sfigate si sono adeguate e sono sempre piu' aggressive e volgari, infatti io ho timore di queste persone mi fanno sentire uno schifo. oggi va molto di moda la volgarita' e il supeficialismo. la disco, i cellulari, lo sballo, il sesso e chi non fa così e coltiva i propri interessi e la propria personalita' e' uno sfigato da evitare (come me). la massa impera e detta legge e se ne stai fuori sei morto socialmente. il mondo oggi va così!!!

ciao

Alessandro

22 dicembre 2009 - Milano

da Cristallo

Cara Anonima, mi dispiace che comprendi ciò che sto vivendo, vorrei che non fosse cosi.
E' brutto stare in ospedale e guardare tutti che hanno un amico un parente con loro, è brutto stare seduti in un angolo e sforzarsi di pensare a una persona a cui chiamare ma alla fine non la trovi.
E' brutto sentire il medico che continua a spronarti a chiamare qualcuno ma è troppo difficile spiegare che non c'è nessuno.
A volte spero che dai controlli risulti che ho qualcosa, per levarmi questo peso dal cuore, per non vivere più questa vita che mi ha già portato troppe sofferenze, tra cui la morte di mia madre.
Niente che mi dia sollievo in questi giorni...solo un avanti e indietro da casa all ospedale, e chissà quanto durerà la mia vita piatta e monotona.
Ti auguro tutto il bene Anonima.
E spero che passerai un buon natale e un buon 2010

22 dicembre 2009 - Firenze

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