"pensa che io sia una sfigata(ed effettivamente non ha tutti i torti, perchè lo penso anche io)"
"in mezzo alle altre persone non faccio altro che isolarmi"
"Nessuno riesce a capirmi, nemmeno io."
"agli altri(almeno quelli mistanno intorno)non importa un bel niente!"

Allora, queste sono frasi tue, dici che ti isoli, che reputi le altre persone superficiali e che ti ritieni una sfigata e poi dici che agli altri non importa di te. Ma come possono gli altri interessarsi di una persona che si isola, che ha una bassa considerazione di sè stessa e che considera gli altri superficiali?? Non sei malata. Devi lavorare su te stessa e solo quando TU riuscirai a capirti e a non considerarti "sfigata", allora anche gli altri inizieranno a vederti. Tuo padre non so per quale motivo ti dica certe cose, probabilmente perchè non ha tempo o voglia di ascoltarti, ma credo tu abbia bisogno di risolvere i problemi che hai con te stessa, di mettere da parte l'odio e di capirti. Prima devi essere a posto con te stessa, poi puoi parlare del rapporto con gli altri. Incolpi tuo padre e gli altri di vederti come una sfigata quando tu stessa lo pensi..il problema secondo me sta proprio in come ti vedi tu.

26 agosto 2010