non a caso ho scritto tormentata io lo vivo, questa cosa, dico cosa perchè cosi assume, per così dire, un aspetto estraneo a me quasi di fastidio insopportabile perchè procura sofferenza perchè cerchi di allontanarla con ogni mezzo e ogni ragione possibile...ma è propio vero al cuore si comanda? dimmelo tu che in ogni mio sguardo mi sembra di parlare alla tua anima.

11 novembre 2010

TORMENTATA,
posso definirti compagna di sventura? Con le tue splendide parole non hai fatto altro che descrivere anche quello che si agita dentro di me; anch’io tento continuamente di allontanare questo fastidio insopportabile, questo penoso tormento che mi devasta e mi schiaccia completamente.
Mi chiedi se si può comandare al cuore, pure io me lo sono spesso domandato e ti rispondo così: se il tempo che non trascorri con lei lo passi pensando a lei, se in ogni frangente il tuo pensiero corre sempre verso di lei, se la notte, da mesi e mesi, non riesci più a chiudere occhio perché stai pensando a lei, come puoi immaginare di ordinare al tuo cuore di farla uscire? E la cosa peggiore è tenere tutto dentro di te, portare il peso di un segreto troppo grande per poter essere condiviso con qualcun altro, lei compresa; è sempre più difficile, sempre più doloroso, ogni giorno che passa, soprattutto se sei a stretto contatto con la persona che ti ha rubato il cuore.
La cosa migliore sarebbe cercare di ignorarla, ma ogni volta che la vedo mi rendo conto che dentro di me c’è in corso una tempesta: alla sua presenza, soprattutto quando i nostri sguardi si incontrano, non capisco più niente, non so cosa dico, non so cosa faccio, il mio cervello non connette più e se ne va, libero come l’aria, imboccando sentieri sconosciuti e tortuosi.
Dimmi tu, come ci si può ridurre così?

11 novembre 2010

... portare un segreto cosi grande che nessuno potrebbe condividere ed accettare...per primi noi..increduli di quanto si possa amare..con un anima vicino a noi che spesso anche nella distanza sente il nostro pensiero d'amore. Ti vedo ti guardo e abbasso lo sgurdo perchè così cerco di nascondere il mio battito di cuore. ti sei accorto di me? quasi per caso? quasi percaso, però hai deciso di commettere un piccolo peccato... (Sei bellissimo)

12 novembre 2010

Resterei ore ed ore immobile a guardare i suoi occhi mentre fissano i miei, a volte capita di restare talmente imprigionato nel suo sguardo da diventare sordo a qualunque richiamo, capita di non sentire neppure le parole che mi sta rivolgendo; vorrei dirle “scusa, mi sono perso nei tuoi occhi e non riesco più a ritrovare la strada per tornare. Aiutami, io non ce la faccio a stare senza di te”.
Poi mi rendo conto che è follia, pura e semplice follia pensarla, volerla, desiderarla con tutte le mie forze, ma che importanza ha?
La vera follia sarebbe non impazzire per lei!
E nella mia mente continua a scorrere sempre la stessa immagine, i suoi occhi luccicanti che mi parlano e mi sorridono … il suo sguardo che mi ha fatto, di colpo, innamorare.
Forza, Tormentata, cerchiamo di resistere!

12 novembre 2010

... io abbandono il mio sogno. La forza per combattere non la trovo più. Ogni tentativo è vano. Anche io merito un po d'amore sincero..

13 novembre 2010

Non riuscirò mai ad abbandonare questo sogno, non ce la posso fare: quando si avvicina a me, quando le nostre mani si sfiorano e i nostri occhi si fissano, tra parole serie e scherzose allo stesso tempo, mi sento travolgere da un uragano di sensazioni profonde, di baci non dati, di carezze non ricevute, di parole non pronunciate, di sentimenti mai svelati; con le parole non riuscirò mai a spiegare l’emozione che provo nel fissarla negli occhi, nell'ascoltare la sua voce, nell’ammirare il suo sorriso, nel percepire il suo respiro, nel sentire il suo dolce tocco quando mi si avvicina. Come potrei pensare di dimenticarla? Ogni giorno … ogni santissimo giorno … guardandola fissa negli occhi, corro il rischio di rovinare tutto questo, confessandole ciò che provo. Mi rendo conto che non la potrò mai avere, probabilmente rimarrà solo un sogno, un sogno che non smetterò mai di sognare, resterà per sempre il mio splendido sogno e mi auguro di non risvegliarmi mai.

13 novembre 2010