semplice curiosità. quanti anni hai Monica?

20 luglio 2011

Virginia il grande Totò diceva anche "ammesso e non concesso"...comunque è inutile il pensiero è come una finestra dal vetro colorato...il tuo è bianco il mio rosso...non sbaglio tu non sbaglio io, mi spiace perchè in altre cose che hai scritto e in altre risposte che hai dato mi davi l'idea di nin essere una persona che si ferma alle apparenze ma che sa andare oltre certe convinzioni, hai domandato ai lettori se pensano di possedere empatia, sei fan di un uomo che forse era l'empatia fatta persona e mi vieni a fare certi discorsi da moralista incallita? Pensi che io viva bene la mia situazione? credi che sia facile ogni giorno vivere una vita e sognarne un altra? credi non abbia mai pensato di raccontare a lei come stanno le cose tutto d'un fiato? Non basta sentirsi abbastanza vigliacchi perchè non si crede di avere la forza di potercela fare, bisogna anche difendersi da mille attacchi che voglio per foza di cosa sapere cosa vivi, cosa provi e perchè lo fai, é vero mettere così in piazza la propria storia ti espone a processi sommari, ma io non ho detto brava monica, io o soltanto detto siate "empatici" cercate di comprendere quello che sta dicendo questa persona senza doverla necessariamente condannare...in certe situazioni come in tante altre della vita è fin troppo facile dire "io al posto tuo farei... " peccato che al posto mio ci resto io, sai io al posto di tante persone quanto sarei bravo a fare tante cose, al posto del ministro dell'economia abolirei le tasse, e perdona il paragone sciocco, una volta ho scritto che quando il peso di certi segreti è troppo per dividerlo anche con il migliore degli amici tani estranei che ti leggono sono il modo migliore per sfogare l'amarezza che si ha dentro, qui nessuno sta inneggiando all'amore adultero, nessuno sta dicendo che si fa la cosa giusta tutti i giorni, io quello che proprio non mando giù è la pretesa di avere in tasca tutte le verità di questo mondo, chiedo scusa se con le cose che scrivo e penso ho urtato la sensibilità di qualcuno, vi auguro di avere uan vita felice con la persona che amate, la stessa che sognavo io, la stessa che vorrei io

21 luglio 2011

No caro Ods, io non sono una moralista incallita.
Non voglio per nessuna ragione al mondo, vedere i bambini soffrire per colpa degli adulti. Quando ho letto che Monica vorrebbe che questo uomo lasciasse la moglie, per stare con lei, ho pensato subito a quella povera creatura, a quello che passerà se dovesse succedere davvero.
E non è affatto giusto!
Il mio Kurt, incominciò il suo travaglio esistenziale proprio quando i suoi genitori si separarono.
Diventò un bambino solitario e taciturno.
Si vergognava dei suoi genitori.
Credo che se Kurt fosse ancora vivo, e leggesse le mie risposte, le condividerebbe, amava la sua Francy, la sua piccola.
In fondo possiedo l'empatia anch'io.
Ma leggi tutte le mie dediche?
Ti piacciono?
Io guardo sempre oltre...forse fin troppo Ods...sei tu che ti sei fermato alle apparenze...in questo caso... ma nessuno riesce a capirmi fino in fondo..non sono per nulla una persona facile...

Ciao a tutti...e viva l'amore libero!

21 luglio 2011

Una sola parola... CHE SCHIFO!!!

21 luglio 2011

Proprio perchè ho letto qualche tua dedica mi sembravano strane certe risposte, io credo che monica si sia solamente lasciata andare ad uno sfogo dettato da una situazione non certo facile in cui ci si è messa da sola è chiaro, e sono convinto che certe esternazioni le ha fatte solo cavalcando l'onda delle emozioni...tutti siamo alla ricerca della felicità e la strada, purtroppo non è sempre facile e se si fanno certe scelte è proprio perchè ci si preoccupa della felicità di qualcun altro accontentandosi di ciò che il destino ci regala. Io dico viva l'amore in tutte le sue espressioni e ti auguro di trovare la felicità che cerchi, buona vita.

22 luglio 2011

La mente umana ha un pregio che può essere difetto, la capacità di immaginare, se non adeguatamente supportata da un saldo legame con la realtà, inizia a vagare in mondi irreali finendo per rimanerne prigioniera. E' anche una situazione di comodo per evitare le responsabilità che la nostra società, se vogliamo, impone. Più complessa è la società maggior necessità di regole per essere governata sevono, ciò limita la libertà individuale a cui ogniuno tiene e come reazione il carattere umano svilupperà forme di difesa da queste costrizioni, le più brutali sono l'uso di allucinogeni come alcool e droghe varie, le più raffinate, un incondizionata fede o un traguardo irraggiungibile, ma che tenga costantemente impegnata la mente, si veda il caso degli amori impossibili o di mete altissime e perciò quasi sempre irrealizzabili. Non ci sono imputati e accusatori come qualcuno pensa, ma solo una moltitudine di esseri umani che cerca di dare spazio al proprio IO, il quale è costretto ad una convivenza forzata tra milioni di altri IO. Dove gli spazi sono ampi non troverete mai anime in pena, dove hai spazio per te ne concedi anche ad altri, dove non ce n'è lotti. Vai dove non c'è nessuno e ritroverai il dialogo con te stesso, stai dove ci sono tutti e ti sentirai solo perchè verrai sviato da questo intimo contatto con te stesso.

22 luglio 2011