Per me hai capito bene di quale ambito parlo.

9 febbraio 2013

Dialogo difficile vedo, se si pretende che l’altro debba discutere su frasi mozzate. Non ti accontenti di nasconderti dietro un anonimo ma vorresti che ti legga nel pensiero ragionando per ipotesi. Partiamo dalla base che sai, non temere che ti segua per compiacerti, o contraddirti per chissà quale scopo contorto, sempre che si accetti la pluralità di pensiero. Di ambiti professionali ce ne sono a centinaia, non posso certo averli vissuti tutti sapendo le sfumature o le realtà che potrebbero contraddistinguerli uno per uno, evidentemente tu vivi uno di questi quello che non dici e deve essere competitivo distruttivo, visto come hai reagito ti porti dentro queste esperienze, non dirmi che sei la tipa che cambia continuamente nick ? Francamente non vedo dove stia il problema a parlare chiaro. se non ti fidi invece evita di farmi domande.

10 febbraio 2013

Credo che l'età conti eccome in una relazione di coppia.
Sono stata sia con uomini molto più giovani di me, che più grandi. In entrambi i casi, il rapporto è fallito. Con il ragazzo giovane, ci stavo benissimo, perché mi faceva sentire giovane dentro, ma devo darti ragione Max, cercare di seguire gli interessi di un ragazzo che ha la metà dei tuoi anni è davvero stressante, ed anche inutile, visto che i suoi interessi alla fine non mi compiacevano. Con l'uomo più grande mi sembrava di avere accanto un padre che volesse insegnarmi la vita. E' importante crescere insieme, non disuniti, quindi credo che affinché un rapporto duri, la differenza di età non debba essere troppo eccessiva. Però io scrivo per esperienza personale, quindi la mia opinione può non essere condivisa, ed è giusto che sia così.
Max, non ti avevo mai sentito così arrabbiato. Trascorri una domenica serena.
E' sempre bello leggerti.

10 febbraio 2013

Max permettimi di scusarmi, non sono la tipa che cambia continuamente nick e non è mancanza di fiducia ma mi rendo conto che ho letto nelle tue risposte un qualcosa che mi ricorda un uomo al quale voglio molto bene ma purtroppo non riesco a capire cosa lo blocchi.Non posso entrare nei dettagli, cerca di capirmi e scusami.

10 febbraio 2013

Si potrebbe dire che, l’amore è l’effetto combinato di una serie di condizioni da soddisfare, le quali variano secondo le aspettative personali.
Arrabbiato no, è un confronto, serve anche essere diretti per evitare accumulo di malintesi anticamera delle incomprensioni.
Grazie bimba, felice settimana.
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X anonima
Non preoccuparti stiamo dialogando.
Posso dire di capirti per accontentarti, ma non sono sincero, allora faccio un’ipotesi, pensi che io possa essere quel lui e non vuoi rischiare di comprometterti perché lo ami segretamente, visto che lui non lo sa, ma lo frequenti in modo formale dal momento che lui per quanto svolge potrebbe essere impossibilitato a lasciarsi andare e tu temi che abbia subito una sorta di deformazione affettiva a causa del lavoro svolto, perché ambiente maschilista.

11 febbraio 2013

Scusate, mancava il nome.

11 febbraio 2013