Ciao piccola, vorrei darti un pò di speranza ed è molto difficile, in certi momenti sembra che niente possa tirarti su. Sembra : in realtà la speranza è ancora racchiusa dentro noi, in una forma embrionale che ci sfugge, che non riusciamo a vedere. Cavolo, mi sembra davvero immenso il tuo dolore piccola...non c'è nessuno che ti capisce? Se anche nessuno intorno a te ti capisce, io sono qui ad ascoltarti, a dare me stesso per capirti quanto più mi è possibile. Ti prego, non farla finita, so che non ascolterai queste parole, che cadranno nel vuoto piangendo...sono disposto a rischiare queste lacrime se c'è anche solo una piccola possibilità di vederti sorridere. Secondo me odi te stessa perchè non ti senti amata dagli altri, accettata così come sei, mi sono odiato spesso anche io, mi piange il cuore a leggere le tue parole, così cariche di sofferenza...perchè il tuo odio non è altro che sofferenza che non riesci a esprimere, e la rivolgi in odio verso te stessa...piccola, ti prego, smetti di farlo. Sono solo parole, ma sono qualcosa, e sono soprattutto affetto. Affetto, il mio, qualcuno ti vuole bene, dopo un tuo solo messaggio, non è compassione, è compresione, profonda, del cuore, dell'anima. Se ti sforzi, e lo so, è dannatamente difficile, ma se ci metti la tua forza, e credimi è tanta, davvero tanta, puoi diventare, piano piano, la tua migliore amica, la migliore amica di te stessa. Volerti bene è il primo passo per uscire da questo buio che ti fa male...non ti prometto che sarà tutto facile, ma ti prometto che alla fine di questo buio c'è una luce, e questa luce si chiama serenità, si chiama gioia. Qesta luce è quello che meriti, questa luce brilla solo per te, attende solo te, con l'ansia di un bambino che attende il momento di giocare. Ma questo non è un gioco, questi sono i sentimenti più veri e profondi che ci sono, i più belli. Ti prego, non rinunciare all'affetto, all'amore...inizia a ricevere questo mio affetto...è umile ma sincero...ed è solo l'inizio.
Ti prego, credimi...
Un fortissimi abbraccio

3 aprile 2006

non serve essere piccole per ricomiciare... puoi ricominciare anche da subito!!!

3 aprile 2006

Dì un pò... non credi di essere un pò troppo dura con te stessa?
D'accordo, hai commesso degli errori.
Dici che sei la causa del divorzio dei tuoi. Ma sei sicura che si separino per questo?
Non oso assolutamente sindacare nulla, ma purtroppo di errori ne commettiamo anche troppi ogni giorno... se non lo facessimo non saremmo esseri umani.Le cose capitano. Punto.
Quante volte ci capita di ritornare ad anni prima, SE non avessimo fatto i nostri errosi, SE non facessi tutto questo, SE la nostra vita fosse diversa... Purtroppo gli errori fanno parte di noi, capisci? E l'unica cosa che puoi fare per aiutare te stessa e tutti quelli che ti sono attorno è alzarti, camminare a testa alta e andare avanti. Sempre. Guarda in faccia i tuoi problemi. Sai quante persone si trovano nella tua stessa situazione? Sai quanti adolescenti, adulti e addirittura bambini piangono ogni giorno, vergognandosi del proprio essere, della loro esistenza continuando poi a rovinarsi sempre di più?
Vai avanti, fatti aiutare, e non disperare perchè non hai mai toccato il fondo fino a quando i tuoi occhi non vedranno che il buio. E io sono sicura che i tuoi occhi riescono ancora a vedere luce, ad avere speranza.
Non vergognarti. Se non riesci a parlare con la tua famiglia è normalissimo, certi problemi hanno la capacità di dividere le persone più che unirle. La prima cosa a cui devi pensare è te stessa, per un momento dimentica tutti quelli che ti sono attorno e pensa a TE STESSA. Lasciati un momento per riflettere DAVVERO, non criticarti. E' la cosa peggiore che tu possa fare. Più che altro prova a guardarti dentro, sul serio.
Senza pensare a ciò che hai intorno. Senza pensare alla tua famiglia. Ai prof, e a tutto il resto. Perchè sono sicura che tu vuoi vivere, ognuno vuole vivere. Nonno mi diceva sempre che ci sono persone che avrebbero dovuto vivere, che meritavano davvero la vita, mentre al mondo molti esseri umani spesso vogliono perderlo, quel dono. Sprecano quella luce inestimabile e la buttano via, senza pensare quanto sia importante. Se ora sei ancora viva vuol dire che DEVE essere così, Dio ci ha dato la vita e noi non dobbiamo fare altro che accoglierla.
Pensa a cosa vuoi davvero. E guarda avanti, quando oramai il danno è fatto non puoi fare altro che ripararvi e l'unico modo in cui puoi riuscirci è amare te stessa e farti aiutare, perchè "sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo"...Ok?
Con tutti i miei migliori auguri, buona fortuna.

3 aprile 2006

Nn pensare che sia strano sentir dire da qualcuno che desidera la propria Morte.Ci sono molte più persone di quanto si immagini a voler morire.
Gli ultimi tre anni della tua vita sembrano gli ultimi della mia.Direi che è quasi buffo il modo in cui ci somigliamo.Stesse vicende familiari, stessi vizi...e probabilmente anche stessi problemi.
Ed entrambe cerchiamo la soluzione più semplice.Ho sempre pensato che la Morte fosse qualcosa di superiore, di estremamente bello e intrigante.Mi affascina da sempre l'idea di morire.X questo l'ho messa in atto più e più volte.Ogni volta c'era sempre qualcuno che mi salvava:fermava l'emorragia, faceva la respirazione artificiale, mi trascinava via dalla strada e dal balcone.Le uniche volte che i miei tentativi sono andati quasi a buon fine mi sono schiantata contro un albero e nn mi sono fatta quasi nulla e l'altra dopo essermi buttata da nn so bene quanto di altezza mi sono rotta qualche osso.L'ultimo tentativo è stato il più pesante.E sai cosa ho ottenuto?
Nn sono morta, ho sofferto e soffro tutt'ora le pene dell'inferno, la mia famiglia si vergogna sempre di più e mi tratta come una pazza e sto perdendo le uniche persone che amo.
La vita fa schifo, il mondo è una m**da ma cosa speri che cambi se muori?
Al massimo potrai dire che i tuoi cari soffriranno il triplo.O se nn soffriranno proveranno una vergogna immensa x una figlia debole.
Quello che sono io e che diventerai tu se fai come me.
Quindi nn ti dico di voltare pagina perchè io stessa nn so farlo ma almeno lascia perdere il suicidio.
Tanto funziona così:se ami la vita muori, se ami la Morte sei costretta a vivere.

3 aprile 2006

leggendo il tuo sfogo ho avuto una reazione simile agli altri...xò x quanto sia in pena per te non ti dirò frasi del tipo"non farlo ascoltami..." "non fare sciokkezze...la vita è bella..."sarebbero luoghi comuni a cui nn daresti ascolto, so ke troveresti una risposta pessimista a tutto ciò ke ti viene consigliato...ho provato spesso il desiderio di kiudere gli ikki e risvegliarmi in un altro mondo...ma sai, ho letto tutte le risposte e ricevere aiuto da persone ke neanke ti conoscono è stupendo!sai quanti di noi vorrebbero parlare cn te e farti sfogare?!io sn una di qlle!magari parlare cn persone ke già conosci ti strazia ancor di piu...parlare cn uno di noi puo essere un grande sfogo!fallo!!!io sono qui!per qualunque cosa magari ti do il mio num di telefono e potra parlare qnt vuoi... fammi sapere nn ti perdere tanto facilmente potresti cambiare vita e sarebbe splendido!pensaci...

4 aprile 2006

se sei così convinta dei tuoi errori fai il sacrificio non di ucciderti ma di curarti in una comunità per disintossicarti, visto che ti fai schifo e ti senti tanto in colpa verso quelle persone, visto che hai cambiato la tua e la loro vita usa questa rabbia che dici di avere per curarti non farlo per te visto che ti odi fallo per loro, abbi il coraggio di entrare in una comunità parlane con i tuoi genitori e se non ce la fai a parole scrivigli una lettera sarà ancor più bella perchè i sentimenti scritti vengono meglio, auguri un abbraccio e forza puoi ancora cambiare il corso della tua vita, mi raccomando pensaci e pensa anche alle persone che ti hanno risposto su questa rubrica per aiutati a reagire.auguri ti voglio bene anche se non ti conosco.ciao

6 aprile 2006